Denuncia Aic: ‘Il Matera deve ancora stipendi a dei calciatori’
‘Come è possibile che con tale omissione la società sia stata iscritta al campionato?’
L’Associazione Italiana Calciatori - si legge in una nota diffusa dall’associazione italiana calciatori -, preso atto dell’ammissione al Campionato di Lega Pro 2018/2019 del Matera Calcio S.r.l., segnala come la società:
A) pur in presenza di lodi arbitrali emessi dal competente Collegio Arbitrale, non risulti ancora aver corrisposto a 5 calciatori tesserati nella scorsa stagione sportiva le retribuzioni fisse e variabili maturate dal mese di dicembre 2017 a quello di maggio 2018;
B) non risulti ancora aver corrisposto a 2 calciatori gli importi dovuti, per il primo nei mesi di novembre e dicembre 2017 e per il secondo nei mesi di gennaio e febbraio 2018, a titolo di incentivo all’esodo.
Tale situazione ci amareggia, specie in considerazione delle gravi conseguenze di carattere economico che essa assume nei confronti dei lavoratori sportivi coinvolti, i quali risultano sprovvisti della loro fonte di sostentamento da oltre sei mesi pur avendo reso, con la dovuta diligenza e professionalità, le proprie prestazioni professionali nel corso della scorsa stagione sportiva.
In tale ottica, l’Assocalciatori esprime tutta la propria solidarietà e vicinanza ai calciatori, loro malgrado, coinvolti e continuerà, come sinora fatto, a fornire agli stessi, in tutte le sedi, il proprio supporto necessario, sostenendo ogni iniziativa finalizzata alla salvaguardia dei loro diritti.
Ciò a maggior ragione in quanto, restando sconosciute le motivazioni di tale omissione, le regole in tema di ammissione ai Campionati Professionistici esplicitamente imponevano il pagamento delle retribuzioni e delle somme dovute a titolo di incentivo all’esodo ai fini della concessione delle Licenze Nazionali.