Boxe, Giovanni Rossetti all’assalto dello statunitense Caceres
Sabato 18 maggio, Giovanni Rossetti, pugile peso Medio e allievo della Quero-Chiloiro Taranto, tornerà sul ring per il suo sedicesimo match da professionista.
La cornice è quella del Settimo Trofeo “Masseria Ruina”, sita nella zona Industriale di Faggiano, nel tarantino. Nel fascinoso spazio di metà Ottocento, al centro della sua corte, campeggerà il quadrato dove sarà in programma l’evento della boxe promosso dalla società campione d’Italia della Quero-Chiloiro.
“Più passano le edizioni e più si alza il livello della manifestazione che con la Quero-Chiloiro organizziamo nella masseria di mia proprietà. Tra pugili giunti da più scuole d’Italia e talenti di respiro internazionale, il Trofeo Masseria Ruina è diventato un punto di riferimento formativo per gli aspiranti campioni coi guantoni” sottolinea Goffredo Santovito, vicepresidente della Quero-Chiloiro. Al dirigente e ai consiglieri Nico Monfredi, Rosaio Ungaro e Francesco Galeone va il ringraziamento della società jonica per l’impegno svolto durante l’anno per la promozione pugilistica e specificatamente per l’organizzazione del “Masseria Ruina”.
Il primo gong del Settimo Trofeo “Masseria Ruina” sarà dato alle 16.30 dai match di Sparring-Io (pratica federale giovanile) tra baby boxeur di Puglia e Basilicata. Seguirà una riunione dilettantistica IBA Meridionale con dieci incontri tra atleti della Quero-Chiloiro Taranto e sfidanti in rappresentanza di società provenienti dalle province Bat, Bari, Lecce, e Reggio Calabria, compresa la novità del Trofeo “Masseria Ruina”, ossia lo svolgimento del primo incontro in Puglia semi professionistico promosso dalla Quero-Chiloiro.
Sarà introdotta nella competizione una sfida riservata ai pugili Elite I Serie, che hanno maturato l’adeguato punteggio di “60”, sulla distanza delle 4 riprese x 3 minuti. In questa nuova competizione lanciata dalla FPI, gli atleti combatteranno senza maglietta ma con gli stessi guantoni dei pugili dilettanti, andando così a crearsi una sorta di ponte tra dilettantismo e professionismo.
L’inedita sfida, in terra pugliese, sarà tra il 23enne 80kg della Quero-Chiloiro Taranto Ivan Gimmi dallo score di 22 vittorie/8 sconfitte/1 pari ed il 19enne 80 kg Danilo Mastrorillo della Boxe Di Palo con 27 vittorie su 52 match all’attivo, dopo essere stato vicecampione italiano negli Youth e Junior, oltre che Bronzo europeo Schoolboy.
Dulcis in fundo, alla Masseria Ruina, attorno alle 19.30, si svolgerà il nuovo incontro da professionista di Giovanni Rossetti, che risalirà sul ring a distanza di cinque mesi dalla sfida persa col nigeriano Samuel Nmomah per la conquista nei pesi Medi della cintura vacante mondiale Silver Wbc.
Il 23enne italo cubano della scuderia Promo Boxe Italia affronterà il trentenne statunitense Heinrich Coorssen Caceres, il cui score è di 5 sconfitte, le ultime delle quali maturate con due italiani, Antonino Crimi e Simone Brusa. Ma tali stop coprono il reale valore di Caceres, che per gli addetti ai lavori è un buon pugile, che si presenta pericoloso anche per via della sua versatilità.
Caceres è un professionista di varie discipline delle arti marziali e nel kick boxing, combattendo per sigle mondiali. E dunque un avversario molto attendibile per il savese Giovanni Rossetti che presenta uno score da boxeur professionista di 12 vittorie (5 per ko) e 3 sconfitte (un ko) in 4 anni di carriera.