Bakset/B: Cus sfortunato a Ortona, la vittoria sfugge nel finale

I rossoblù, senza Chiacig, perdono anche Procacci e si danno rimontare e sorpassare all'ultimo minuto

BASKET
30.10.2016 20:31

La Pu.Ma. Trading Taranto si ferma a un minuto dalla gloria ad Ortona. A festeggiare al suono della sirena di chiusura è la We’re Basket che grazie ai 26 punti di Gialloreto ribalta una partita che il Cus Jonico ha tenuto in mano per larghi tratti, in vantaggio fino all’ultimo minuto. Nonostante l’assenza di Roberto Chiacig, bloccato da un risentimento ma in panchina per stare vicino ai compagni. Sfortuna sulla sfortuna, visto che proprio nell’ultimo minuto, quello che ha cambiato le sorti della partita Procacci si è fatto male pure lui dovendo uscire sorretto a braccia. Quindi la tripla di Castelluccia che ha vanificato 39 minuti di cuore rossoblu, anche sulle maglie con le nuove divise a strisce con i colori della città. Fioravanti 24 punti, Sacchetti 14, Enhie 13, Azzaro 10 e gli altri a referto vedono così vanificare sul fotofinish la prima vittoria esterna stagionale.

LA GARA. Coach Putignano porta Chiacig in panchina per onor di firma e parte con Fioravanti, Procacci, Veccari, Azzaro ed Ehnie. Coach Di Salvatore risponde con Di Carmine, Castelluccia, Musso, Gialloreto e Martone.

Gianluca Di Carmine si dimostra subito in sera con due canestri per i padroni di casa. Pronta risposta Cus con Fioravanti e la schiacciata di Azzaro. Proprio il “vice-Chiacig”, il giovanissimo Ehnie comincia bene, un rimbalzo e il canestro del 4-6 per i rossoblu al 2’. Seguono un paio di minuti di nulla scalfiti dalla schiacciata di Martone per il nuovo pari a 6 ma soprattutto dalla tripla di Fioravanti che con un altro canestro e un libero tiene Taranto avanti 12-8. Di Carmine non ci sta va di tripla ma il neo entrato Sacchetti allo stesso modo riscrive prima il +4 e poi ancora da tre il +7 ospite prima che Martone in chiusura di quarto metta a segno il 13-18.

La mano di Sacchetti è “on fire” e in apertura di secondo quarto arriva la terza tripla consecutiva del figlio e fratello d’arte per il 13-21 Pu.Ma. Trading che diventa +10 con il canestro di Azzaro chiudendo un break rossoblu di 11-2. Castelluccia prova a svegliare a Ortona, anche lui dalla lunga distanza, ma Procacci appena rientrato al posto di un Di Salvatore che non lo ha fatto rimpiangere, si allinea alla tendenza da fuori per il 16-26 al 12’. Ci vuole tutta la bravura di Di Carmine per riportare sotto la We’re, Musso gli dà una mano, 4-0 e -6 al 15’. Ed allora si torna da Fioravanti, il “canturino” va ancora di tripla, Procacci cerca e trova il fallo senza sbagliare i liberi, il 20-31 che ne scaturisce è il massimo vantaggio cussino al 16’. Che Veccari ed Ehnie conservano con un canestro ciascuno e che Azzaro incrementa iscrivendosi anche lui al club dei “triplisti” per il 26-38. Ortona però non ha mollato, ha risposto colpo su colpo con Musso e Di Carmine e prima dell’intervallo trova la tripla di Gialloreto che tiene aperta la partita con Taranto avanti 40-31 all’intervallo.

Ci sono due Di Carmine in campo nella ripresa, Gianluca serve Alessio per il primo canestro del terzo quarto. Poi si mette in proprio per il 4-0 che dimezza il margine di Taranto. A dare uno scossone al 2° tempo del Cus Jonico ci pensa la tripla di Azzaro che ristabilisce le distanze, 35-44 al 24’. Stavolta è Gialloreto a riportare sotto Ortona: segna, poi prende il fallo su tiro da tre fa “tripletta” dalla lunetta per il 40-45. Ehnie dimostra di non sentire il peso della partita, segna 5 punti in fila per il +8 Pu.Ma, 42-50 al 25’. Gialloreto sembra immarcabile, ma Fioravanti non è da meno, quando Sacchetti recupera palla e lui a schiacciare il 44-54 al 27’. Gialloreto chiude un terzo quarto sontuoso con altri 4 punti, due liberi e un canestro, per il 48-54 che rimanda tutto all’ultimo quarto.

Che inizia male per Taranto, Castelluccia realizza la tripla del -3 Ortona. È sempre Fioravanti a ridare margine al vantaggio cussino ma G. Di Carmine rimette a -3 i suoi. La partita è un sussulto di emozioni: segna Ehnie, la tripla di Castelluccia per il -2, poi Sacchetti ne mette 5 in fila ma i Di Carmine prima Gianluca e poi Alessio rifissano a +2 il vantaggio di Taranto. A 5’ dalla fine una mezza svolta, fischiato un tecnico ai padroni di casa, Procacci segna il libero “punitivo” e segna il canestro sul possesso successivo per il +5 a 4’ dalla fine. I canestri di Martelli e Fioravanti non cambiano la sostanza, il secondo di Martelli sì, per il -3 che diventa -1 con Gialloreto. Si fa male Procacci, brutto segno perché il Cus Jonico sente il fiato sul collo, Fioravanti fa 1/2 ai liberi e Castelluccia dall’altra parte infila la tripla che a 30 secondi dalla fine vale il primo e decisivo sorpasso di Ortona. Azzaro prova due volte la tripla del controsorpasso e dell’eventuale vittoria ma la palla non entra.

Si torna a casa per leccare le ferite, del corpo e dell’anima ma sempre più convinti dei propri mezzi. E domenica al PalaMazzola arriva la Poderosa Montegranaro.

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