Brindisi: Iaia a Blunote, 'Il nostro segreto è stato il gruppo'

Eccellenza
Alessio Petralla
12.06.2019 12:32

E’ stato espulso nella finale di ritorno ma il suo apporto e il suo amore per la maglia della città in cui è nato sono stati fondamentali ad aiutare il Brindisi ad approdare in serie D. Stiamo parlando di Stefano Iaia che, a Blunote, racconta le sue emozioni: “L’ultima gara, per me, non si è conclusa nel migliore dei modi vista l’espulsione. Comunque l’importante è aver vinto. Da brindisino ho vissuto delle emozioni bellissime. Ho indossato questa maglia dai tempi della Promozione ad oggi oltre a far parte di quel Brindisi che anni fa fallì: perciò è stato un riscatto”.

LA TIFOSERIA: “La curva è stata il dodicesimo uomo in campo: ci ha accompagnato dall’inizio alla fine. Nelle ultime gare lo stadio era strapieno e ci ha stimolato ancor di più”.

IL SEGRETO: “E’, sicuramente, il gruppo fantastico che abbiamo creato dal ritiro fino all’ultima partita. Tra di noi non c’è stato mai un disguido. E’ stato la nostra arma vincente”.

IL FUTURO: “Non so ancora cosa farò. Parlerò con la società e cercherò di capire le loro intenzioni”.

SERIE D: “Il girone H non sarà una serie D ma una C visto il blasone di molte squadre. Sarà il più forte degli ultimi cinque-sei anni. Il Brindisi potrà dir la sua e magari compiere un altro salto”.

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