Il Concerto del Primo Maggio torna a scaldare Taranto

CRONACA
22.04.2016 16:03

 

Torna a scaldare la città, l’Uno Maggio di Taranto. Tornano a vibrare le Mura Greche del Parco Archeologico dove si svolgerà per la quarta edizione il concertone di musica e denuncia sociale, organizzato dal Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti.

Anche quest’anno la direzione artistica è affidata a Michele Riondino e a Roy Paci con il contributo del cantautore tarantino Diodato.  A condurre l’intera giornata saranno Valentina Petrini, Valentina Correani e Andrea Rivera. Davvero numerosissimi sono gli artisti che hanno scelto di salire sul palco di Taranto a titolo gratuito per aderire con voce e musica all’iniziativa.

Dalle ore 14.00 saliranno sul palco del Parco Archeologico delle Mura Greche: AfterhoursGhemon, Levante, Litfiba, LNRipley, Beatrice Antolini, Ministri, Luminal, Teatro degli Orrori, Niccolò Fabi, Andrea Rivera, Renzo Rubino, Daniele Silvestri, Subsonica, Selton, Giovanni Truppi.

Participeranno al concerto anche alcuni tra i più talentuosi artisti tarantini: Mama Marjas, Orchestra mancina, Terraross, SFK, Fidoguido, Frank Buffoluto.

Il concerto raggiungerà milioni di persone anche grazie alla diretta video sul canale 85 digitale terrestre .

L’Uno Maggio a Taranto “È il frutto dell’impegno politico incessante del Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti che dal 2012 tenta di spezzare la contrapposizione tra diritto alla salute e diritto al lavoro, per provare a immaginare insieme una soluzione inedita che consenta alla città di Taranto di rinascere. Senza compromessi al ribasso. Non può esserci una scelta tra rischio tumori e posto di lavoro. E nemmeno è accettabile una via di mezzo. Taranto non ha bisogno di nuovi padroni né di altre catene, per questo il Comitato dei Liberi e Pensanti chiede una legge che garantisca lavoro e salute. La proposta di legge è stata presentata agli stessi lavoratori Ilva, prime vittime del finto obiettivo di governo e sindacati di tutelare e salvare Taranto”.

Il concerto è il momento per dare voce alle lotte per qualche ragione sempre taciute. È il sogno di rivalsa, di rivincita sociale. 

Rappresenta la difesa del mare e dell’ambiente. 

L’Uno Maggio di Taranto non gode di contributi pubblici di istituzioni, partiti politici o multinazionali ed è reso possibile dal contributo volontario di cittadine e cittadini di tutta Italia.

Il Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti ringrazia e invita tutti coloro che attraverso donazioni, forniture e contribuiti sostengono liberamente e volontariamente #unomaggiotarantoribadendo ancora una volta la natura assolutamente gratuita dell'evento che non riceve alcun sostegno economico ne sponsorizzazione alcuna se non quelli di coloro che credono in una #riconversionementale possibile.

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