Boxe: Finale ‘no’ di Giovanni Rossetti al Trofeo delle Cinture
Al Centro sportivo Rigamonti di Brescia ha perso ai punti con esperto siciliano Gianluca Pappalardo
Un epilogo inaspettato quello del Trofeo delle cinture per il pugile tarantino Giovanni Rossetti che nella finale di sabato 15 maggio tenutasi al Centro sportivo Rigamonti di Brescia ha perso ai punti contro l'esperto siciliano Gianluca Pappalardo. Lo stesso ring che lo aveva visto trionfare a luglio 2020 con una vittoria per KO su Cristian Bozzoni, non gli ha portato fortuna in questo importante appuntamento sportivo che avrebbe segnato un primo traguardo della sua carriera professionistica dopo soli due anni dal debutto. Troppa tensione forse o semplicemente una giornata “no”, - come spesso accade ai grandi campioni, - non ha infatti consentito al giovane boxeur di superare il suo avversario ma, soprattutto, di convincere i giudici che non lo hanno visto determinato nel conquistare il suo trofeo. Una negativa propensione apparsa già dalla prima ripresa, con la quale Rossetti ha comunque gestito fino alla sesta il match in un leggero vantaggio, infatti i suoi colpi erano più efficaci di quelli del suo avversario e la tecnica superiore, entravano bene il diretto e il montante sinistro ed erano belle le azioni di uscita e rientro in contrattacco; ma erano azioni sporadiche mentre Pappalardo, pugile arcigno ed esperto, è stato più continuo nelle azioni e soprattutto, con la settima e ottava ripresa, ha decretato le sorti del match a suo favore. La lettura dei cartellini ha dato 77 a 75, 77 a 75 e 77 a 76, dimostrazione che se Rossetti avesse creduto di più nel suo sogno, l'avrebbe realizzato senza alcun dubbio. Una caduta in piedi che sarà sicuramente motivo di crescita per il giovane talento cresciuto alla Quero-Chiloiro e rassicurato dal procuratore Mario Loreni che vede già un futuro fatto di rivincite. (CS)