Giochi 2026, Svolta Liberale per Taranto: ‘Non si perda più tempo prezioso’
“Apprendiamo con soddisfazione della soluzione del commissario straordinario Massimo Ferrarese a margine di una lunga riunione tenuta alla Camera di Commercio alla quale hanno preso parte il sindaco Rinaldo Melucci e i tecnici di Sport e Salute (la società incaricata della progettazione e della gestione della gara d'appalto) con l'amministratore delegato Diego Nepi“. Comincia così una nota di Cosimo Festinante, Walter Musillo, Francesco Cosa e Umberto Ingrosso, consiglieri comunali di Svolta Liberale per Taranto.
“Ripercorrendo per tappe, i fatti però non mentono: l’assegnazione dei Giochi del Mediterraneo a Taranto risale al 2019 e che da quella data sinora nessuno, tra Sindaco, partiti di centrosinistra, comitato organizzatore si è mai minimamente interessato alle sorti della squadra di calcio del Taranto”, continuano Festinante, Musillo, Cosa e Ingrosso.
“Finalmente sono stati definiti, a tempo record, i progetti riferibili al nuovo impianto polivalente del quartiere Salinella, il “PalaRicciardi”, prevalentemente dedicato all’atletica indoor e altri eventi sportivi e fieristici, nonché al nuovo stadio di calcio all’inglese “Erasmo Iacovone”, che risorgerà in gran parte sul sedime dell’esistente vetusto campo. Circa il “PalaRicciardi”, sono previsti 1500 posti a sedere, lavori a partire da novembre 2024 per 14 mesi e quasi 20 milioni di euro di investimento. Tuttavia per il nuovo “Iacovone”, sono previsti 21000 posti a sedere, integralmente coperti, con l’esclusione del vecchio fossato, lavori a partire da novembre 2024 per 18 mesi e quasi 50 milioni di euro di investimento”, aggiungono.
“In questo specifico frangente, il progetto è stato dimensionato e dovrebbe ricevere le risorse integrative per consentire al Taranto FC di disputare in casa tutte le previste gare per le stagioni 2024-25 e 2025-26, con una capienza provvisoria di circa 4000 spettatori. Mentre, per le situazioni tecniche di emergenza ovvero per motivi di sicurezza che dovessero sopraggiungere lungo il cantiere, l’Amministrazione comunale manterrà l’impegno di garantire in subordine l’uso in convenzione dell’impianto pubblico di Brindisi”, spiegano i consiglieri di Svolta Liberale per Taranto.
“Inoltre, in questi mesi il consigliere regionale Renato Perrini ha più volte sollecitato con interrogazioni, mozioni e richieste di audizione affinché si procedesse in sinergia. A patto che si facesse fronte comune, si facesse squadra, si creasse una rete efficace a sostegno del lavoro che sta alacremente svolgendo il Commissario Ferrarese per colmare i ritardi che si sono accumulati dal 2019 a oggi”, proseguono.
“E non si può continuare a fare il gioco di chi, a Bari, non disdegnerebbe affatto che i Giochi del Mediterraneo 2026 cambiassero location. Non deve ripetersi lo scandalo dell’ospedale San Cataldo dove, purtroppo, si è anche giocato coi tempi per motivi elettorali. In questo caso, invece, i Giochi devono essere l’evento, il traguardo da tagliare e non una pratica per perdere altro tempo prezioso”, concludono Cosa, Festinante, Musillo e Ingrosso.