Nuovo bonus per adozioni internazionali: soddisfazione Cosa e Festinante
Con estrema soddisfazione, i Consiglieri Comunali di Taranto, Mimmo Festinante e Francesco Cosa, insieme alla Consigliera di Pari Opportunità, Avv. Simona Sardella, annunciano alla cittadinanza una nuova misura varata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
A partire dall'8 luglio 2024, verrà introdotto un bonus compreso tra 3.500,00 e 6.500,00 euro per le famiglie che stanno affrontando il difficile percorso dell'adozione internazionale e che hanno presentato domanda prima del periodo Covid o in paesi come Russia, Cina, Bielorussia e Ucraina, le cui frontiere sono state chiuse a causa della guerra.
I Consiglieri Festinante e Cosa dichiarano: "In diverse occasioni, anche grazie al Forum delle Associazioni, abbiamo sollecitato interventi da parte del Governo per le famiglie adottive, consapevoli dell’attenzione che il nostro Premier Giorgia Meloni e il Ministro Roccella riservano al valore della famiglia. Applaudiamo, pertanto, questo primo provvedimento storico a sostegno delle famiglie, con lo stanziamento di 4,3 milioni di euro per sostenere le spese e facilitare economicamente l’avvio e la prosecuzione delle procedure adottive“.
La Consigliera di Pari Opportunità, Avv. Simona Sardella, di ritorno dalla "Festa della Famiglia" tenutasi a Potenza, ha dichiarato: "Siamo di fronte a un nuovo corso per le coppie che hanno deciso di intraprendere il lungo percorso dell’adozione internazionale; il bonus economico va in questa direzione. Un ringraziamento speciale va al Dott. Vincenzo Starita, vicepresidente della Commissione Adozioni Internazionali, per la sua tenacia nel non lasciare indietro nessuna famiglia. Adesso la sfida più importante riguarda la trasparenza delle informazioni nel 'mondo adozioni' e la costituzione di una rete tra Associazioni, Tribunale dei Minori e Enti locali. Formare coppie adeguatamente preparate alle tipologie di bambini offerti dai Paesi significa accelerare le tempistiche e realizzare il sogno di molte famiglie, ma anche abbattere i costi delle adozioni internazionali. In questo senso, l’impegno del Dott. Starita è stato quello di presentare un progetto di legge che ponga a carico dello Stato la spesa per la formazione delle coppie presso le associazioni accreditate, così da abolire il cosiddetto 'costo Italia' per tutti coloro che si avvicinano a questo importante percorso di vita”.