Stefano Castronuovo, coordinatore regionale di Casartigiani Puglia, chiede trasparenza all’amministrazione comunale di Taranto, sulla vicenda accaduta a Taranto, in via Pupino, tra un corriere e una pattuglia della Polizia locale. «Siamo molto perplessi - dichiara Castronuovo - sulle modalità adottate dagli agenti durante le attività di controllo. A tutela e a nome delle categorie che rappresentiamo, tra cui il settore dell’Autotrasporto, vorremmo ricevere maggiori delucidazioni e dettagli dall’amministrazione comunale del sindaco Rinaldo Melucci. Una maggiore trasparenza aiuterebbe tutti a ricostruire e interpretare correttamente i fatti. Riteniamo che le norme giuridiche debbano essere rispettate da tutti i cittadini, a prescindere dal ruolo che ricoprono. Pertanto, siamo fiduciosi che le autorità competenti, come la magistratura, sapranno chiarire e a garantire la verità e l’applicazione delle norme».

Per Castronuovo, nei soggetti coinvolti nella vicenda rientrerebbero anche i cittadini, a cui non è stato garantito il servizio di consegna postale. «Ricordiamo che le attività di consegna - spiega il coordinatore regionale - di prodotti postali, rientrano nei servizi essenziali. Infatti, alcune prestazioni e servizi, nonostante i profili pubblicistici che li caratterizzano, possono essere erogati dai privati, conservando la garanzia dell’utilità pubblico-sociale».

Castronuovo ribadisce la necessità dell’apertura urgente di un tavolo di confronto straordinario permanente, al sindaco Rinaldo Melucci e il Prefetto Demetrio Martino, per affrontare le problematiche sulla viabilità. «Urge trovare delle soluzioni temporanee – conclude – con le direzioni competenti, affinché quanto accaduto ieri non si ripeta più, a tutela di tutti i soggetti coinvolti. Siamo consapevoli che l’amministrazione comunale stia intervenendo per migliorare l’assetto urbanistico cittadino; tuttavia, riteniamo necessario attuare anche delle azioni transitorie per garantire il coretto svolgimento delle attività imprenditoriali».