Nella musica di Pietro Lazazzara ci sono ovviamente le sue origini italiane e il vortice del jazz gitano, ma anche tocchi solari del Mediterraneo e del Sud America, e poi flamenco, swing e talvolta anche classici del genere manouche. Un cocktail ricco di vitamine, la cui nuova versione è stata affinata durante la residenza al Teatro Le-Manège la scorsa estate, prima di una tournée internazionale. Perché dall'uscita dell'album My Art of Gypsy Jazz nel 2020, Pietro Lazazzara e i suoi quattro musicisti hanno incatenato una serie di concerti in Europa. “Il titolo di questo album esprime appieno la mia visione del genere Gypsy Jazz. Un genere musicale tanto legato alla tradizione quanto alla modernità”. 

Il quintetto torna oggi con un nuovo spettacolo che riunisce la musica originale dell'album “My Art of Gypsy Jazz” del 2020 alle nuove composizioni tratte da “Gypsy Jazz Style”, il secondo album pubblicato da pochi mesi; elementi essenziali della musica gitana e alcuni voli piroettanti sotto forma di improvvisazione jazz rendono questo spettacolo decisamente esplosivo, multicolore e multiforme! 

Pietro Lazazzara Gypsy Jazz Quintet

Pietro Lazazzara: chitarra solista e composizioni

Francesco Clemente: violino

Giuseppe Magistro: chitarra ritmica

Antonio Ruffo: chitarra ritmica

Antonio Solazzo: Contrabbasso/Basso

Durata: 1h30 Un evento offerto dal Manège Maubeuge nell'ambito del Jeumont Jazz Festival (Francia)