Coppa: Manduria ospita Grottaglie per salvare la faccia
Nel pomeriggio di giovedì 7 dicembre, al Dimitri, va di scena per la terza volta in questa stagione il derby tra Manduria e Grottaglie. Sul green messapico si giocherà la gara di ritorno dei sedicesimi di finale: all’andata sul prato del D’Amuri il risultato sorrise ai grottagliesi che si imposero con un eclatante quanto netto 5 a 0. Un risultato piuttosto largo che potrebbe far pensare a un ritorno scontato, bene è proprio quello che non deve succedere. Se già nel calcio c’è molto poco di scontato, quando si parla del derby la parola non esiste. Il Manduria non scenderà in campo solo per il gusto di farlo, giocherà la sua gara cercando di ottenere il massimo sperando nel miracolo. Il Grottaglie è avvisato, mai abbassare la guardia. I biancoazzurri hanno a disposizione due risultati su tre, ma potrebbero anche perdere con uno scarto di reti contenuto. Da ricordare che nelle partite di Coppa vige il regolamento UEFA: a parità di risultato i gol fuori casa valgono doppio. Non è escluso che mister Marinelli possa operare un turn-over rilevante considerando che domenica al D’Amuri ci sarà la capolista, comunque in campo ci andrà una formazione competitiva al massimo perchèil derby non si trascura e sempre avendo come obiettivo solo ed esclusivamente la qualificazione. Il Manduria ha un po’ disatteso le aspettative e le vicissitudini societarie hanno influito sull’andamento altalenante in campionato. Negli ultimi giorni, la società del presidente Spadavecchia ha iniziato a rimettere a posto i tasselli della squadra proprio in visione di una ripresa nella stagione in corso. Sono rientrati alla base Mero (dif.), De Pascalis (att.) e Jabateh (att.), oltre agli arrivi di Anastasia (port.) e Mingiano (dif) giocatori che scenderanno sicuramente in campo domani. Appuntamento con un derby che come sempre riserverà spettacolo, una partita dove l’imprevedibilità è di casa e dove la spinta della rivalità non ha eguali.