AVETRANA: Sconfitta a testa alta nel bunker dell'Altamura
L'Avetrana fa visita a una delle pretendenti di questo campionato di Eccellenza. Ospiti subito pericolosi con Eleni al 5' ma Rosato chiude la saracinesca. Grande risposta dei padroni di casa con Rana che spreca una ghiotta occasione. È il preludio ad un grande match. Al 7' Arcadio becca in pieno la traversa direttamente da calcio piazzato. Ci prova ancora Eleni dopo pochi minuti senza trovare lo specchio della porta. L'Avetrana sembra in palla e risponde colpo su colpo agli avanzamenti dell'Altamura. Partita aperta e vibrante con molti capovolgimenti di fronte. Al 40' il neo acquisto avetranese Richella si divora un'occasionissima e dopo 5' ci riprova di testa ma non sembra giornata. Nella ripresa subito l'Altamura a mettere in chiaro le cose. Rana insacca di testa su pennellata da calcio piazzato. L'Avetrana però reagisce e gioca a viso aperto senza mai mollare. Cimino V. da poco entrato supera in dribbling Rosato e regala ai suoi il momentaneo pareggio. In un susseguirsi di azioni da ambo le parti si arriva agli ultimi minuti. Di Senso a due minuti dalla fine pesca il jolly su punizione e regala ai suoi la vittoria. I sogni dell'Avetrana si infrangono sul legno beccato da Arcadio allo scadere sempre su punizione. Resta la grande prova della neopromossa Avetrana nel bunker della corazzata Altamura ma torna a casa con un pugno di mosche in mano.
TABELLINO
T.Altamura-Avetrana 2-1
5'st Rana, 14'st Cimino V., 43'st Di Senso
ALTAMURA: Rosato, Natale, Montrone, Montemurro, Cannito, Di Benedetto, Ostuni, Fiorentino, Delcore, Rana, Sisalli. A disposizione: Petruzzelli, Colaianni, Lede, Lo Grieco, Di Senso, Morea, Buongermino. Allenatore:Gennaro Di Maio.
AVETRANA: Maggi, Marinaro, Cimino F. , Arcadio, Amaddio, Macaluso, De Gaetano, Eleni, Tommasi (43'st Greco), Richella (30'st Trisciuzzi), Buccolieri (15'st Cimino V.). Panchina: Di Lauro, Trisciuzzi, Gano, Greco, Cimino, Mendola, Mongelli. Allenatore: Claudio Pellegrino.
Arbitro: Alessandro Carrer di Barletta. Assistenti: Danilo Maci e Giacomo Tranis di Lecce