Taranto, isola pedonale Corso Due Mari: cittadini delusi da gestione comunale
Oggi, lunedì 24 giugno, prende ufficialmente il via l'isola pedonale in Corso Due Mari, come annunciato da quasi un mese. Tuttavia, il provvedimento ha suscitato diverse polemiche tra i residenti della Zona A del centrol
Nei giorni scorsi, il 12 e 13 giugno, un residente, Giuseppe Rusciano, ha scritto al vicesindaco Giovanni Azzaro per esprimere le proprie preoccupazioni e suggerimenti tramite la sua PEC personale e al protocollo comunale. Nonostante ciò, l'Amministrazione Comunale sembra non aver prestato attenzione alle richieste dei cittadini, decisione che ha alimentato un sentimento di frustrazione tra gli abitanti della zona.
Il cittadino, che aveva già contattato l'assessore Manzulli nel 2022 ottenendo alcune concessioni, ha proposto nuovamente alcune misure per mitigare i disagi causati dall'isola pedonale. Tra queste, l'abilitazione del parcheggio della piazza antistante il Palazzo degli Uffici e di Piazza Kennedy per i residenti della Zona A, oppure l'attivazione di una ZTL per impedire il parcheggio dei non residenti nelle aree adiacenti all'isola pedonale.
Inoltre, Rusciano ha sottolineato la necessità di un maggiore controllo da parte della Polizia LocLe per evitare il parcheggio indiscriminato nelle aree riservate e la presenza di numerosi cantieri che riducono ulteriormente i posti auto disponibili.
La speranza è che l'isola pedonale non favorisca solo i locali della zona, ma che questi ultimi contribuiscano ad animare le serate con eventi e concerti, migliorando così l'esperienza sia dei residenti che dei turisti.
La lettera si conclude con un appello affinché le segnalazioni e i suggerimenti vengano presi in considerazione dall'Amministrazione Comunale per venire incontro alle esigenze dei cittadini.
Di seguito, il testo integrale della lettera inviata da Giuseppe Rusciano al vicesindaco Giovanni Azzaro.
Egregio vice sindaco e assessore,
Le scrivo la presente in quanto da quanto si apprende dalle testate giornalistiche è prossima l'apertura dell'isola pedonale di Corso Due Mari.
Sono un residente dell'ultimo tratto di Corso Umberto, quindi appartenente alla zona A. Mi auguro che all'avvio dell'isola pedonale vengano presi provvedimenti che possano mitigare il disagio avvertito da noi residenti, provvedimenti che lo scorso anno non furono adottati, a differenza di due anni fa, quando contattammo l'allora assessore Manzulli.
Nel dettaglio:
Due anni fa (2022) ottenemmo quanto segue:
1. Parcheggio della piazza antistante il Palazzo degli Uffici abilitato alla Zona A, ad oggi quel parcheggio non lo è
2. Parcheggio di Piazza Kennedy abilitato alla Zona A
in alternativa sarebbe ottimo attivare una sorta di ZTL dove le auto dei non residenti non possano parcheggiare nelle aree adiacenti all'isola pedonale.
Ma soprattutto, a differenza di tutti questi anni nei quali l'isola è stata attivata, Le chiedo di attivare seriamente i controlli da parte della polizia municipale, che in questo momento è nevralgica per far desistere gli avventori dei locali a parcheggiare in ogni dove, in doppia e tripla fila dinanzi ai locali dove consumano, senza che vengano mai sanzionati.
L'obiettivo non è tanto la sanzione, ma convincere gli avventori a parcheggiare le proprie auto nelle aree parcheggio a loro dedicate (vedasi la stazione torpediniere, che immagino venga riattivata per l'evenienza).
Segnalo inoltre che in questo periodo sono attivi diversi cantieri nell'area, vedasi
* il cantiere di Via Pitagora - Via Cavour che circonda il museo
* il cantiere di Piazza Garibaldi su Vias Margherita
* vari cantieri agli angoli delle strade
Tutti questi cantieri tolgono posti auto, così come il proliferare selvaggio dei dehor, che una volta installati diventano solo un grimaldello, perché poi molti locali estendono l'area anche oltre, di fatto togliendo altri parcheggi, anche in questo caso invito ad un maggior controllo
In ultimo, spero che l'isola non rappresenti solo una agevolazione per i locali che ricadono nel suo perimetro, ma che dagli stessi sia stato presentato un progetto per allietare le serate dei tarantini e dei turisti, perché lo scorso anno, proprio sul tratto di Corso Due Mari tra Corso Umberto e Via Pitagora, non è stato organizzato alcun concerto, alcun evento, ma solo tavoli messi ad occupare una parte consistente del marciapiede non più fruibile per i non consumatori.
Spero che questa email non venga considerata solo una mera lamentela ma anche una fattiva proposta per venire in contro alle esigenze dei residenti che per vari motivi non hanno modo di spostarsi dalla città ma devono comunque viverla.
Cordialmente