Appuntamento da non perdere sabato pomeriggio allo “Iacovone”: gli ionici di Totò Ciullo incrociano sulla propria strada il Catanzaro del “rientrante” tecnico Sandro Erra. Una partita dal sapore antico e dalla posta in palio pesantissima viste le posizioni non tranquille delle due compagini. A presentare la sfida, a Blunote, è l’attaccante giallorosso, classe ’89, Manuel Sarao: “Qui a Catanzaro si respira il tipico clima di una squadra che deve salvarsi. Ci siamo preparati alla delicatissima battaglia che si disputerà in riva allo Ionio”.

 

POSTA IN PALIO: “Si affrontano due squadre che devono salvarsi: entrambe se la giocheranno al massimo. Siamo pronti”.

 

FORMAZIONE: “Non ci sono infortunati, perciò credo che saremo al completo”.

 

IL TARANTO: “Normalmente, quando una squadra cambia allenatore ha più motivazioni. Di contro stiamo pensando soltanto a noi e a lavorare”.

 

LA CORNICE: “Taranto presenta un ambiente molto caldo. Restano dodici partite e dobbiamo giocarcele con il sangue agli occhi. Siamo pronti a ribattere ogni colpo”.

 

LA GARA: “Come ho già detto, si affrontano due formazioni che devono salvarsi: sarà un match molto difficile. Guai ad accusare cali di tensione”.

 

IL CAMPIONATO: “Il gruppo C è molto difficile. Non esistono partite facili soprattutto in questo periodo visto che ogni squadra deve raggiungere il proprio obiettivo. Raggruppamento bello e fisico”.

 

ERRA: “Dobbiamo fare i calciatori. Abbiamo accettato questa scelta come le precedenti. Non deve cambiare nulla: si deve sempre e solo lavorare al 100%”.