Ambulanza 118 (foto Massimo Todaro)
Ambulanza 118 (foto Massimo Todaro)

Il concorso per l'assunzione di 38 soccorritori del sistema di emergenza 118 a Taranto rischia di subire pesanti conseguenze a causa della mancanza di personale amministrativo presso la Centrale Operativa. A lanciare l’allarme è il consigliere regionale Antonio Paolo Scalera, che ha presentato un’istanza di audizione urgente in Commissione Sanità per affrontare il problema.

Il nodo della certificazione dei candidati

L’8 agosto 2024 è stato pubblicato un bando per la selezione pubblica di 38 soccorritori, con assunzione a tempo indeterminato. Dopo la prova scritta del 27 febbraio 2025, i candidati idonei hanno ricevuto, il 10 marzo, una comunicazione dalla società IBS, incaricata della gestione del concorso. Nella PEC si richiede ai partecipanti di inviare, entro il 28 aprile, la documentazione attestante l’esperienza maturata, compreso un certificato rilasciato dal Responsabile della Centrale Operativa del 118 della provincia di appartenenza.

Tale certificazione è essenziale per proseguire nella selezione, ma a Taranto la Centrale Operativa del 118 non dispone di personale amministrativo sufficiente per rilasciarla. Questo rischio potrebbe portare all'esclusione dei candidati che hanno svolto servizio in questa struttura.

L'intervento di Scalera

Secondo Scalera, il problema della carenza di personale amministrativo presso la Centrale Operativa del 118 di Taranto è noto da mesi, ma non è ancora stato risolto. "L'assenza di personale impedisce la produzione dei certificati richiesti, mettendo in difficoltà i candidati ammessi alla seconda prova del concorso", ha dichiarato il consigliere regionale.

Per cercare una soluzione, Scalera ha richiesto un’audizione urgente in Commissione Sanità, coinvolgendo la Direzione Strategica dell'ASL di Taranto, l’Amministratore Unico di Sanitaservice e il Direttore del Servizio 118. L’obiettivo è capire quali provvedimenti si intendano adottare per garantire il regolare svolgimento del concorso e per assicurare alla Centrale Operativa il personale amministrativo necessario per il rilascio delle certificazioni.