Taranto, Riggio: ‘Ai playoff possiamo giocarcela con chiunque’
Il difensore sul suo incredibile gol di Monopoli, ‘Ho riscattato l'errore di Caserta’
(Di Lorenzo Ruggieri) Si può entrare nel gotha del calcio mondiale per un gol? Per informazioni chiedere a Cristian Riggio, difensore del Taranto, autore di un gol da cineteca contro il Monopoli. Con una parabola imprevedibile da centrocampo ha deciso il match contro i biancoverdi, contribuendo al successo della squadra di Capuano: “Dopo il gol ho ricevuto tanti messaggi e molta gente mi ha scritto sui social”, ha ammesso il centrale classe '96 nel corso della trasmissione Rossoblù, in onda su Antenna Sud Extra. L'ex Viterbese ha poi ricostruito la dinamica del gesto tecnico: “Dopo un contrasto, ho visto il giocatore per terra e il portiere fuori dai pali. Ho calciato forte e alla fine è entrata veramente. Segno poco e non essendo abituato non sapevo come esultare (ride, ndr). Nessuno si aspettava qualcosa del genere, nemmeno io. Le mie priorità sono i contrasti e le scivolate, un gol del genere è folle. Sono molto felice per aver ottenuto i tre punti, a Caserta avevo avuto la possibilità di segnare ma era andata male e ho avuto la possibilità di riscattare quell'errore”.
Un gol che nella mente dei tifosi ionici evoca il ricordo di Brunetti contro il Pescara, nella stagione 1991/'92: “Lui però ha calciato da più lontano, era quasi nei pressi della propria area di rigore”.
Il successo del Veneziani migliora ulteriormente la classifica della squadra di Capuano. Tre punti giunti dopo un match ostico e combattuto, come rivelato da Riggio: “Abbiamo giocato su un campo difficile contro una squadra reduce da otto risultati utili consecutivi. È stata una partita difficile ma siamo una squadra formata da uomini veri e non ci disuniamo mai. Ci alleniamo sempre al massimo e, anche grazie alla freschezza atletica, riusciamo a cambiare le partite in corsa”.
Con l'obiettivo playoff ormai archiviato, i rossoblù possono affrontare con più spensieratezza le restanti gare della regular season. In attesa di vivere dei playoff da protagonisti: “Partita dopo partita abbiamo acquisito maggiore consapevolezza. Concluso il girone d'andata, nel mercato è arrivata gente nuova che ci ha dato subito una grossa mano. Affrontando squadre come Benevento e Picerno, inoltre, abbiamo capito di potercela giocare con tutte. Quando sono arrivato non mi aspettavo una stagione così forte ma sapevo che avremmo fatto un campionato importante. Quando Capuano mi ha chiamato mi ha subito spiegato le sue intenzioni e ancora oggi lavora per questo”.
In vista delle gare ad eliminazione diretta, però, Riggio predica calma: “I playoff sono sempre un campionato a parte. Tutte le gare sono da dentro o fuori e subentrano diversi fattori. Abbiamo voglia di giocarci qualcosa di importante, inoltre conosciamo l'importanza di questo obiettivo per i tifosi e quanto ci spingeranno”.
Il difensore, intanto, salterà il prossimo match di campionato, in programma domenica prossima allo Iacovone contro l'Avellino: “Sono secondi in classifica ma il loro obiettivo principale era il primo posto. Viste le potenzialità della rosa, non hanno spinto al massimo sull'acceleratore ma la Juve Stabia è stata costante per tutta la stagione. L'Avellino ha battuto il Benevento pochi giorni fa ma il nostro stadio è un fortino e tra le mura amiche abbiamo una spinta in più”.