Tiro con l'arco: Paralimpiadi, Erario esce agli ottavi di finale
Ottavi di finale fatali per Alessandro Erario nel giorno delle sfide individuale dell'arco olimpico open alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro. L'arciere di S. Marzano di S. Giuseppe nella serata italiana è stato sconfitto dal tailandese Hanreuchai Netsiri per 7-1.
L'azzurro ha perso il primo set 23-21, pur partendo meglio. Del campione mondiale 2013 (titolo conquistato nella sua Bangkog) Netsiri anche il secondo parziale per 25-28, punteggio che gli ha consentito di portarsi avanti sul 4-0 nel risultato parziale. Il terzo set è finito 28-28, gara sul 5-1, riaprendo le speranze di Alessandro Erario, autore del primo 10 dell'incontro. Un altro 10 al primo tiro della quarta volée ha fatto sperare nella rimonta nell'ultima "volée", ma un 8 ed un 7 nei successivi tiri hanno consentito al tailandese il sorpasso e di conquistare gli ultimi due punti (27-25). La gara va Netsiri 7-1.
Nel pomeriggio Erario aveva battuto per 6-0 il giapponese Kimimasa Onodera nei sedicesimi di finale.
Il portacolori degli Arcieri dello Jonio aveva vinto i primi due set congrande superiorità 26-20 e 30-22. Netto anche il successo del terzo set 25-18, Erario aveva passato il turno con uno straordinario 6-0.
"Non sono riuscito a trovare la concentrazione giusta", le parole di Erario, come al solito poco loquace, ai microfoni di Rai Sport, visibilmente deluso. Resta la soddisfazione di essere riuscito ad entrare nel contesto paralimpico, prima esperienza per il 45enne sanmarzanse solo da pochissimi anni impegnato in questa particolare specialità e quindi ancora in grado di migliorare e riprovare l'avventura paralimpico tra quattro anni.