Gragnano: Il dg Turi, 'Con il Taranto venderemo cara la pelle'

Il dirigente campano a Blunote: 'Difficile trovare un punto debole agli ionici'

TARANTO
Alessio Petralla
17.01.2019 13:02

Un pareggio importante ottenuto in casa della capolista Picerno per un Gragnano che conferma il suo momento positivo (sette risultati utili di fila). Domenica i gialloblù sono attesi da un'altra battaglia, quella interna con il Taranto che il dg Alberico Turi presenta così a Blunote: "Il pareggio di Picerno ha evidenziato il nostro stato di forma smagliante. I ragazzi stanno dando tutto e il risultato ottenuto in Basilicata ci ripaga dei tanti sacrifici che sta facendo la società".

FORMAZIONE: "Ci presenteremo alla sfida con il Taranto un po’ “ammaccati”: Elefante e Amendola sono alle prese con dei malanni, mentre Gassama al 99% non sarà della gara perchè si perfezionerà il passaggio al Potenza. Sorriso, tra i nostri calciatori più rappresentativi, non si sta allenando per via della febbre. Dovremo fare di necessità virtù vista anche la rosa risicata".

IL TARANTO: "Arriva un avversario blasonato che non scopro di certo io. Ha calciatori fortissimi come D'agostino e Favetta che conosco bene per essere stati miei atleti: il primo ai tempi di Campobasso, il secondo quando militava nelle giovanili della Juve Stabia. Da quel vivaio sfornammo tanti ottimi calcaitori come De Marco e Sorriso. Ovviamente i pericoli possono arrivare anche da elementi come Oggiano, Esposito e Croce che possono fare la differenza in categorie superiori".

IL PUNTO DEBOLE: "Trovare un punto debole al Taranto è molto difficile, domenica sarà una sorta di Davide contro Golia. Sicuramente non partiamo battuti, venderemo cara la pelle. Il tecnico Campana la sta preparando con esperienza e bravura. Giocheremo come abbiamo sempre fatto, senza pensare al blasone dell'avversario, ma per ottenere il miracolo salvezza con un budget limitato".

IL CAMPIONATO: "La sorpresa è il Picerno, che comunque ha allestito una gran rosa, mentre la delusione è rappresentata dalle campane che non hanno più la forza economica di contrastare le pugliesi. Sono di origine tarantina e spero che da dopo la sfida di domenica gli ionici possano vincerle tutte e salire in C. Mi auguro una giornata di sport sano, pulito e che alla fine le due formazioni si stringano la mano".

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