Il Città di Taranto parteciperà ai playoff: a Grottaglie è arrivata la matematica certezza degli spareggi promozione che le rossoblù si giocheranno come quarta in classifica. Infatti, anche la posizione in graduatoria è matematica, poiché la classifica avulsa premierebbe le ioniche come prima, in caso di arrivo a pari punti all’ultima giornata di campionato con Altamura e Segato.

LA CRONACA: Taranto parte bene e sfiora il gol in parecchie circostanze ma per imprecisione e sfortuna non si riesce a capitalizzare. A farlo invece è la formazione di casa: Sabatino intorno al 6’, vince un rimpallo e mette la sfera sul secondo palo, dove ben posizionata c’è Carrubba che porta in vantaggio le padrone di casa. Le rossoblù non demordono e continuano ad attaccare ma anche una traversa dice no al gol di Prestes. Si va al riposo sull’uno a zero in favore delle padrone di casa. Nel secondo tempo c’è un monologo da parte delle rossoblù che provano in tutti i modi a trovare la rete del pareggio, il Grottaglie si difende e rinuncia a ripartire. A circa 4’ dal termine, Taranto inserisce l’uomo di movimento, la scelta paga ed arriva il gol: De Siqueira calcia da fuori potente con il destro, la sfera trova una deviazione che beffa Trumino. Taranto avrebbe anche l’occasione per passare in vantaggio con D’Amico ma Trumino fa buona guardia. La contesa termina in parità con la gioia delle rossoblù felici di aver raggiunto il traguardo playoff. Ora domenica si concluderà la stagione regolare al PalaFiom con il Lamezia capolista e con le ragazze di Liotino già certe della loro posizione in graduatoria.

WOMAN FUTSAL CLUB GROTTAGLIE-CITTÀ DI TARANTO 1-1

RETI: Carrubba (G), De Siqueira (T)

WOMAN FUTSAL CLUB GROTTAGLIE: Trumino, Cordaro, Capalbo, Cardolini, Carrubba, Nogales, Sabatino A., Sabatino I, Tieppo. All.: Angelo Bommino.

CITTÀ DI TARANTO: Cacciapaglia, D’Amico, Gennari, Sommese, Giliberto, De Siqueira, Prestes, Schiavone A., Schiavone V., Russo, Scarcia, Stante. All. Vito Liotino.

ARBITRI: Marco Capolupo di Matera e Giampiero Turano di Roma 2. Cronometro: Carlo Tomasi di Taranto.