Coronavirus: Liviano, ‘Puglia deve compiere ulteriore sforzo economico’
Quarantuno milioni e mezzo di euro come contributo straordinario per i soggetti con particolari fragilità per poter superare le difficoltà intervenute a causa dell'emergenza Covid. È solo una delle misure che l'assessorato regionale al Welfare ha messo in campo negli ultimi tempi "ma è chiaro che la Regione deve compiere un ulteriore sforzo economico per venire incontro alle tante emergenzialità venutesi a creare in questo periodo di pandemia", sottolinea il consigliere regionale Gianni Liviano commentando l'esito dell'incontro, da lui organizzato lunedì sera in videoconferenza, con l'assessore regionale al Welfare Salvatore Ruggeri, e al quale hanno partecipato anche i rappresentanti di alcune associazioni di disabili. Quarantuno milioni che, come spiegato dall'assessore Ruggeri, soddisferanno le esigenze di settemilaquattrocento malati gravissimi con un assegno di 800 euro perché "ritenevamo opportuno andare a soddisfare tutti coloro che avevano già preso l'assegno di cura nell'anno fino al 31 dicembre 2019; soddisfare tutte quelle persone che, avendo inoltrato domanda nel 2017, non avevano avuto la possibilità di rientrare perché non erano malati gravissimi ma che lo sono diventati nel periodo 2017-2020; abbiamo pensato anche a chi, malato gravissimo, in passato non aveva potuto accedere alla misura per mancanza di copertura finanziaria della stessa". Tra le novità annunciate dall'assessore Ruggeri, l'imminente realizzazione del bando per gli assegni di cura relativo al 2020/2021 e la convocazione delle associazioni che partecipano al Tavolo della disabilità per una concertazione condivisa. E proprio i rappresentanti di alcune di queste associazioni (Contro le barriere, Comitato 16 novembre, Anfas Puglia) presenti all'incontro di lunedì hanno obiettato la mancanza di un fattivo coinvolgimento nelle scelte dell'assessorato al Welfare contestando anche l'esiguità delle risorse finanziarie messe in campo nonché i ritardi nell'erogazione del contributo da parte di InnovaPuglia. "Ritengo importante - commenta Liviano - che assessorato e associazioni dialoghino proficuamente tra loro vista la situazione che si è verificata dal punto di vista dell'emergenza sanitaria che ha travolto come uno tsunami soprattutto le persone fragili. Per questo penso che nelle pieghe del bilancio regionale vadano individuate quelle voci alle quali poter attingere per fornire risposte le più ampie possibili". Tra gli altri interventi messi in campo dalla Regione Puglia, l'assessore Ruggeri ha ricordato gli 11 milioni 500mila euro erogati ai Comuni per i buoni spesa, cifra incrementata di ulteriori 9 milioni 400mila euro; la proposta di legge sul progetto di vita indipendente che è pronta per essere discussa e approvata in Consiglio regionale; l'approvazione del piano operativo per il "Dopo di noi"; i 12 milioni di euro stanziati per gli ambiti territoriali relativi ai buoni servizio; la deliberazione da parte della giunta regionale che prevede poi deliberato dal prossimo 15 giugno la riapertura dei campi estivi.