Musica: Il rapper napoletano Giusè Campana, la famiglia e il calcio...
E’ uno dei talenti emergenti della musica underground napoletana, il rapper, figlio d’arte (il papà è il tecnico del Gragnano Rosario Campana) Giusè Campana che, a Blunote, si presenta così: “La mia passione per la musica nasce da quando ero bambino. Ho sempre amato la musica cantautorale italiana iniziando da Celentano e De Andrè. Poi a sedici-diciassette anni sono passato al rap che lo ritengo un genere poetico. Adesso lo faccio come professione e sono nella scena underground napoletana dal 2012”.
LE TEMATICHE: “Questo genere segue tematiche molto particolari. I testi devono dare credibilità: la differenza tra gli artisti è che chi parla di un certo tipo di argomento deve essere credibile in ciò che dice. Ad esempio io se parlassi di droga o della strada non rappresenterei il tutto al meglio: racconto sogni e valori che rendono più forti. Tra tutti questi c’è il calcio, sport che vivo tutti i giorni nella mia famiglia. Poi ho dedicato un testo a mia mamma “Te lo giuro mamma” che oltre ad essere una dedica fa capire come tutti i miei familiari seguono il mio percorso di lavoro a differenza di altri, quindi i cambiamenti: del resto il ritornello fa: “Te lo giuro mamma che qualcosa cambierà"… Tornando a parlare di calcio ho composto un pezzo “Hamsik” dedicato al capitano del Napoli; poi c’è “Campioni del sud” che vuol dare il buon esempio del calcio del sud”.
ROSARIO CAMPANA: “L’ispirazione nei confronti del mio papà è costante: mi ha trasmesso tanti valori facendomi credere in ciò che faccio. Già il fatto di cantare è una dedica per lui. Proprio in "Campioni del sud" cito una bella frase di mio padre, che è sempre presente, molto significativa: “non si è dato niente finchè non si è dato tutto. Più che cresciuto lui mi ha allenato visto che ogni giorno mi sprona come se fossi un calciatore: a volte è un “rompipalle” – scherza. Mi fa apprezzare tutto di più”.
PROGETTI FUTURI: “L’uscita di alcuni singoli già presenti sulla piattaforma youtube e la collaborazione con altre importanti etichette quali Honiro e Kira records. Inoltre mi sto concentrando molto sul fattore video per dare maggiore visibilità al mio personaggio. Lavoro sotto-traccia per un disco che uscirà nel 2019. I miei sogni? Beh, voglio realizzarmi nel settore musicale cercando di far si che il mio messaggio arrivi a quante più persone possibili. Sono sempre me stesso. Poi sarà il pubblico a decidere: di certo io ce la metterò tutta. Voglio arrivare quanto più in alto possibile”.
Si ringraziano: