Mongelli (FdI), ‘I fallimenti di Melucci passano anche dagli agricoltori’
Con un’amministrazione cittadina che rappresenta ormai solo se stessa, con un sindaco a capo di una maggioranza in cerca di autore che sta regalando alla città una delle pagine più deprimenti che si possano ricordare, si scopre, giorno per giorno, che non c’è mai fine al peggio. Adesso è il turno degli agricoltori.
Si apprende da un comunicato di Confagricoltura che in seno al Comune di Taranto manca il responsabile dell’ufficio UMA (Utenti Motori Agricoli), ovvero il responsabile dell’ufficio adibito al rilascio delle autorizzazioni ai coltivatori per acquistare gasolio agricolo ad accisa agevolata.
Senza il rilascio di tali certificazioni, gli agricoltori non possono acquistare il gasolio per i propri mezzi a prezzo agevolato, il che mette a rischio la stessa operatività di un importante settore dell’economia tarantina, già alle prese con problematiche che sono alla ribalta nazionale.
Il comparto agricolo tarantino è oggi ulteriormente messo in crisi a causa di una situazione assolutamente paradossale, probabilmente unica nel suo genere, frutto di approssimazione e di pressappochismo che caratterizzano da sempre ogni aspetto di questa amministrazione.
Tale inaccettabile condizione, che si aggiunge alle altre già tristemente note, rappresenta l’ennesimo fallimento di una città ostaggio di un sindaco che, anziché dimettersi, ha persino il coraggio di autocelebrarsi con manifesti che, a bene vedere, finiscono per sconfessare tutte le sua discutibili scelte e di un risicato manipolo di consiglieri che, rappresentando ormai solo se stessi, mirano ostinatamente a garantire la propria personale sopravvivenza in seno all’assise comunale.
I disastri di questa amministrazione sono sempre più tangibili ed investono ogni settore; siamo fermamente conviti che l’unico reale rimedio a questo dannoso squallore sia il ritorno immediato alle urne… l’unico manifesto che la città intera attende con ansia è quello che annuncia il ritorno alle elezioni comunali. Lo scrive in una nota Gianluca Mongelli, coordinatore cittadino FDI