Serie B: Giudice sportivo, ammende per cinque società
5.000 EURO FOGGIA per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, acceso nel proprio settore numerosi fumogeni; recidiva; sanzione attenuata ex art. 13, comma 1 lettera b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'Ordine a fini preventivi e di vigilanza.
3.000 EURO ALL’AVELLINO per avere suoi sostenitori, al 34° del secondo tempo, lanciato nel recinto di giuoco una bottiglietta in plastica ed un accendino; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all'art. 13, comma 1 lettera b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'Ordine a fini preventivi e di vigilanza.
2.000 EURO ASCOLI per avere suoi sostenitori, al 24° del primo tempo ed al 45° del secondo tempo, lanciato due petardi nel recinto di giuoco; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all'art. 13, comma 1 lettera b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'Ordine a fini preventivi e di vigilanza.
2.000 EURO ALLA TERNANA per avere suoi sostenitori, al termine della gara, lanciato sul terreno di giuoco un’asta di una bandiera lunga circa centotrenta centimetri; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all'art. 13, comma 1 lettera b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'Ordine a fini preventivi e di vigilanza.
1.500 EURO AL PESCARA per avere suoi sostenitori, al 25° del primo tempo, lanciato un petardo nel recinto di giuoco; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all'art. 13, comma 1 lettera b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'Ordine a fini preventivi e di vigilanza.