Adicosp dichiara guerra agli allenatori manager: ‘Basta abusi’
Netta presa di posizione dell’associazione direttori e collaboratori sportivi
“Nelle ultime settimane alcuni articoli di stampa parlano di nuovi allenatori manager, figura molto british che attribuisce all’allenatore anche funzioni di direttore sportivo. Purtroppo per loro siamo in Italia e Adicosp ribadisce ancora una volta che il sistema delle licenze nazionali prevede l’assunzione di un direttore sportivo iscritto all’elenco speciale presso la FIGC, Federazione Italiana Giuoco Calcio”. Comincia così una nota dell’associazione italiana direttori e collaboratori sportivi, Adicosp appunto, che ha deciso di dichiarare guerra alle società che si avvalgono di allenatori manager. Uno di questi club è proprio il Taranto, che ha affidato al tecnico Capuano anche il ruolo di direttore sportivo.
”Adicosp invita i presidenti delle società professionistiche ad avvalersi delle professionalità degli iscritti all’elenco e a non conferire a persone prive di competenze e abilitazioni l’incarico di direttore sportivo - aggiunge la nota -. E’ superfluo ricordare che l’Art. 8 comma 2 del regolamento dell’elenco speciale dà la possibilità ai presidenti e a coloro che hanno la rappresentanza del club di poter autonominarsi diesse (la regola dovrà essere cambiata), ma questa deroga non deve essere un modo per coprire eventuali abusi che non possono essere inquadrati”.
“La nostra Associazione contatterà l’Associazione Italiana Allenatori, sempre determinata a far rispettare le regole, per eliminare queste storture - prosegue Adicosp -. Ancor peggio per alcuni nostri colleghi che si prestano a dare la propria abilitazione per far esercitare ad altre figure l’attività di direttore sportivo. ADICOSP girerà alla Procura Federale della FIGC le eventuali segnalazioni per verificare procedimenti disciplinari“.
”Se vogliamo migliorare il sistema e rendere il nostro settore più elevato è opportuno che tutti diano un contributo che vada verso la valorizzazione delle professionalità e delle competenze. I presidenti delle società hanno gli strumenti per farlo, basta con gli improvvisati e gli amici degli amici. I direttori ce li abbiamo e tanti sono bravi, bisogna solo consultare l’elenco speciale dei direttori sportivi”, conclude la nota dell’Adicosp.