Sei milioni e mezzo di euro sono stati stanziati per ridisegnare il volto del “Mercato Fadini”, principale spazio cittadino per la vendita di generi alimentari e varie merci, divenuto un punto di riferimento significativo per la comunità di Taranto.

La Giunta comunale, guidata dal sindaco Rinaldo Melucci, ha approvato il progetto di riqualificazione dell’area situata tra il “Borgo” e il quartiere “Italia-Montegranaro”. La necessità di adeguare la struttura a esigenze funzionali mutate rispetto al passato è stata il motore di questa iniziativa, come evidenziato dagli interventi programmati dalla Direzione dei Lavori Pubblici.

Il progetto prevede il completo rifacimento della zona centrale dedicata alla vendita di generi ortofrutticoli, inclusi pavimentazione, copertura, sostegni e banchi vendita, oltre all’abbattimento delle barriere architettoniche. Verranno progettate aree per la consumazione diretta dei prodotti in vendita, e saranno rinnovati i percorsi pedonali e carrabili. Gli impianti esistenti verranno adeguati alle normative vigenti, con un ampliamento degli spazi per macellerie, panetterie, salumerie, pescherie e prodotti ittici. Inoltre, sarà costruito un nuovo blocco di servizi igienici per utenti e operatori, mentre quelli esistenti saranno riqualificati. Anche i tre accessi del mercato saranno ammodernati.

"Questi interventi di riqualificazione restituiranno funzionalità e decoro a un luogo frequentato quotidianamente da centinaia di cittadini," ha dichiarato il sindaco Melucci. "Si tratta di un’opera pubblica che rientra nel programma di rigenerazione urbana dell’Amministrazione, con l’obiettivo di rivalutare e rivitalizzare le aree e strutture cittadine che sentono il peso degli anni."

L’assessore Cosimo Ciraci ha sottolineato l'importanza dell'adeguamento del Mercato Fadini alle norme igienico-sanitarie, edilizie, impiantistiche, di sicurezza antincendio e di sostenibilità ambientale. "Questo intervento costituisce un obiettivo primario per l’Amministrazione, inserito nella riorganizzazione del commercio su aree pubbliche e nella riqualificazione delle strutture destinate a questo scopo. Ora seguirà la fase di concertazione con gli operatori economici per consentire il prosieguo dell'attività mercatale durante i lavori, come richiesto dal sindaco sin dall'inizio."