Continuano a Massafra le iniziative promosse nell’abito del mese rosa, il periodo dell’anno in cui tante sono le occasioni per sensibilizzare alla prevenzione dei tumori femminili.

Il caffè letterario MedeArte in collaborazione con l’associazione “Le Amazzoni” con la partecipazione di AICS (Associazione Italiana Cultura Sport) e “Fenice Tango” tangoterapiaorganizza “Un passo per la prevenzione”.

Giovedì 26 ottobre prossimo alle 19 la sede di MedeArte (ubicata in vico Notaristefani, 6)accoglierà nel cuore del centro storico massafrese un incontro incentrato sulla prevenzione e cura delle malattie oncologiche femminili.

Il programma della serata culturale prevede le relazioni della dottoressa Maria Rosaria Nardelli, cardiologa e direttore sanitario del Centro Jonico Cardiovascolare e del dottor Nicola Romano, clinico tangoterapeuta metodo riabilitango professionista sanitario e bioeticista.

«L’abbraccio nel tango – afferma il dottor Nicola Romano – riduce lo stress cardiovascolare, migliora il sistema immunitario e stimola la produzione di ossitocina, serotonina e dopamina. Questi tre neurormoni sono sostanze di natura endogena, che il nostro corpo produceautonomamente, e con le altre endorfine garantiscono l’equilibrio costante del senso di benessere nella vita quotidiana, alleviando ansia e depressione».

Da Nicola Romano altri dettagli sui tre importantissimi neurormoni: «L’ossitocina, responsabile dell’area del piacere mediato dalla dopamina, è l’ormone dell’amore e della felicità. La serotonina è responsabile della stabilità energetica ma soprattutto del piacere corporeo e della regolazione fisiologica dell’umore. La dopamina, nota come l’ormone dell’euforia, è fondamentale per garantire la motilità ed il controllo dei movimenti muscolari; è un ormone legato alla sfera del piacere, responsabile della motivazione personale, della memoria e dell’apprendimento».

A margine dell’incontro, sarà possibile iscriversi al corso di tangoterapia tenuto dal dottor Romano proprio nella sede di MedeArte. Il corso, fanno sapere gli organizzatori, è un momento di formazione aperto a tutti, non solo ai pazienti oncologici.

Tanti spunti interessanti, e non solo asettiche nozioni scientifiche, attendono dunque quanti parteciperanno ad una serata che si preannuncia imperdibile.