Taranto: Montervino torna ad Avellino col dente avvelenato
Brutti ricordi al Partenio-Lombardi per il diesse rossoblu
”Il Taranto sta affrontando un percorso di crescita che intende portare avanti - ha detto Francesco Montervino, direttore sportivo del Taranto, a Radio Punto Nuovo come riporta tuttoavellino.it -. Affronteremo un Avellino partito per obiettivi importanti e che ha speso tanti soldi per tentare il salto di categoria. Sappiamo di incontrare una squadra organizzata, guidata da un tecnico esperto, un ds che ha vinto tanto e con alle spalle una società straordinaria e ambiziosa. Il presidente D'Agostino è una persona per bene e vuole portare l'Avellino dove più gli compete. Sappiamo di affrontare una corazzata, ma giocheremo con la consapevolezza che siamo il Taranto, che stiamo facendo bene e possiamo continuare su questa strada. Pur puntando alla salvezza, siamo sempre il Taranto“. Sul momento di crisi dell'Avellino: "Abbiamo letto quanto accaduto qualche settimana fa: l'allenatore era stato praticamente esonerato. Da quel momento, però, qualcosa è scattato nell'Avellino: è una squadra forte, con un centrocampo di livello, un attacco super e un'ottima difesa, non a caso la migliore del girone per numero di gol subiti. Sta iniziando a far vedere il suo vero valore ed é un peccato stia tornando al top proprio in questo momento, sarebbe stato meglio dopo la sfida con il mio Taranto”. Su Peppe Laterza: "Il nostro progetto punta sui giovani: Laterza è all’esordio in Serie C, allena da 7 anni e ha vinto 5 trofei a livello dilettantistico. Spero che tanti presidenti diano maggiore coraggio ai giovani, non solo come calciatori, ma anche come allenatori e direttori sportivi, proprio come sta facendo il Taranto". Il ritorno al Partenio dopo la finale con il Napoli: “Sarà un motivo in più per pareggiare i conti di quella finale del 2005. Il Partenio è uno stadio importante, ma per quella sconfitta non ho ricordi eccezionali per quella finale persa: sabato ho la possibilità di pareggiare i cont…”.