Veloce e bravo nel saltare l'uomo, Lion Giovannini, si presenta così, a Blunote...: "In questo gruppo ho trovato solo bravi ragazzi in cui i più esperti aiutano molto gli under dando una mano sia nello spogliatoio che in campo. Fisicamente sto bene e per la conformazione del mio fisico sono già entrato in forma. Lavoro sodo per arrivare al top alla prima di campionato".

LE AMICHEVOLI: "Con la Trestina venivamo da tanto lavoro: abbiamo avuto tante occasioni ma non siamo stati bravi a sfruttarle. Miglioreremo sotto porta, ma la squadra c'è. Anche con la Fermana abbiamo creato tanto, mentre con l'Avellino correvamo tanto con una compagine già pronta per la TIM Cup".

FINE PREPARAZIONE: "Continueremo a lavorare sodo, per cercare, nel corso della stagione, di ottenere gli obiettivi. Domenica proveremo a chiudere il ritiro con una vittoria in modo da essere ancora più contenti".

LA COMPETIZIONE: "In attacco c'è una bella competizione per ottenere un posto da titolare: ci sono atleti fortissimi come Pera, Ancora, Aleksic e Palumbo. Giocherò le mie carte: fuori dal campo non esistono invidie. Chiunque giochi va bene, basta ottenere il risultato. Ci aiutiamo a vicenda...".

IL GIOCO: "Si vede già la mano del tecnico Cozza che predilige un gioco d'attacco con la difesa alta. In mezzo al campo c'è tanta qualità che mette in condizione di far bene agli attaccanti. Il segreto di quest'avvio? Ci aiutiamo a vicenda e stiamo formando un grande gruppo, fattore fondamentale per raggiungere l'obiettivo".

IL CAMPIONATO: "Per me il girone H è una novità visto che non l'ho mai fatto. Siamo attrezzati e non invidiamo nulla al Cerignola, al Gravina o alla Nocerina. Non pensiamo alle altre compagini: guardiamo in casa nostra".

Foto Alessio Petralla