“Un grosso malinteso è alla base dello scontro tra il presidente della Puglia, Michele Emiliano, e il governo Meloni, rappresentato dal ministro Raffaele Fitto. La questione riguarda circa 5 miliardi di euro da utilizzare nei prossimi anni, che Emiliano sostiene appartengano alla Regione Puglia. Tuttavia, è importante chiarire che questi fondi sono destinati al territorio pugliese, comprendendo comuni, enti titolari di funzioni pubbliche con finalità sociali e molti altri soggetti coinvolti nello sviluppo locale”. Lo dice in una nota Salvatore Fuggiano, responsabile nazionale attività commerciali dell'Udc.

”Il ruolo della Regione è di facilitare l'impiego di queste risorse attraverso una pianificazione strategica, sostenibile e virtuosa. Se la Regione non svolge questo compito di sintesi e pianificazione, lo Stato deve intervenire e assegnare direttamente le risorse, come già avvenuto per Bagnoli con il sindaco di Napoli. I fondi di sviluppo e coesione, iscritti nel bilancio dello Stato, per legge hanno titolarità nazionale. Questo punto sembra essere stato frainteso nel dibattito tra Emiliano e il governo”, continua Salvatore Fuggiano che ha voluto chiarire questa posizione, evidenziando l'importanza di una corretta gestione e distribuzione delle risorse per il bene del territorio pugliese.