Taranto: Alla scoperta della Gelbison
(Di Tullio Luccarelli) Derby rossoblù in questo sabato d’autunno: il Taranto è ospite al “Marcello Torre” di Pagani (causa inagibilità del “Morra”) di una Gelbison che ha appena cambiato guida tecnica. Gli jonici cercheranno di risalire la china e di confermare i progressi di gioco della “cura Capuano”, mentre i campani proveranno a ritrovare la tranquillità persa in questi ultimi due turni affidandosi all’esperto Fabio De Sanzo.
Le precedenti stagioni - Esordio assoluto tra i professionisti per i rossoblù di Vallo della Lucania, dopo l’incredibile cavalcata dello scorso anno in Serie D, in un girone I vinto per un solo punto ai danni della Cavese.
Come sta andando - Per essere una neopromossa esordiente, il cammino dei campani è stato sì tortuoso, ma hanno dovuto affrontare tre squadre che puntano alla promozione: Juve Stabia all’esordio (sconfitta per 1-3), poi due pareggi con Avellino (0-0) e Potenza (1-1) e la sconfitta, costata cara a Gianluca Esposito, contro la Virtus Francavilla (1-0) nell’ultimo incontro di campionato. La Gelbison ha subito cinque reti (la metà del Taranto), ha segnato due reti (peggior attacco del girone) ed è ancora alla ricerca della prima vittoria tra i professionisti. Tutti questi fattori classificano la compagine al penultimo posto del girone.
Chi temere - Giuseppe Statella è l’uomo in più per la Gelbison, centrocampista di qualità e vecchia volpe della Serie C. Attenzione anche alla punta Sorrentino: i rossoblù hanno sì il peggior attacco, ma questo non vuol dire sottovalutare la punta ex Fidelis Andria. Occhi puntanti anche su De Sena, unico del reparto avanzato ad aver timbrato il cartellino quest’anno.
Modulo - Nell’ultima partita contro la Virtus Francavilla, l’ex tecnico della Gelbison, Gianluca Esposito, ha schierato la compagine lucana con il 4-3-3: Vitale; Cargnelutti, Bonalumi, Gigli; Nunziante, Fornito, Savini, Loreto; Statella, De Sena, Sorrentino. Il neoallenatore della Gelbison, De Sanzo, dovrà però fare a meno di tre pedine: Uliano e Foresta infortunati, Graziani squalificato. E quindi se dovesse riconfermare tra i pali Vitale a discapito di D’Agostino dovrebbe confermare in difesa Cargnelutti, Bonalumi e Gilli. A centrocampo potrebbe essere lanciato il neoacquisto Papa e con lui, in mediana, ci dovrebbero essere Nunziante, Fornito, Citarella e Loreto. In attacco De Sena e Sorrentino in vantaggio su Kyeremateng e Sane pronti però a subentrare e a dare il loro contributo.