Prima sconfitta in campionato per il Taranto di Michele Cazzarò, che cade malamente a Torre del Greco e ferma la rincorsa alla capolista Nardò. Il cambio modulo non porta i frutti sperati al tecnico ionico, che si presenta al “Liguori” con un inedito 3-5-2 composto dal tandem d'attacco Genchi-Esposito. La Turris si impone per 2-0 con un uno-due letale nei minuti finali a firma degli attaccanti Tarallo e Yeboah. Due gol, va detto, frutto di grosse ingenuità della difesa del Taranto, specie quello che ha chiuso i conti allo scadere. La partita, del resto, è stata tutt'altro che emozionante. Nel primo tempo, chiusosi a reti inviolate, le due squadre non sono praticamente riuscite a rendersi pericolose, giochicchiando su ritmi blandi per tutti i quarantacinque minuti. Nella ripresa, pur continuando a mostrare limiti in fase di impostazione e lentezza nella manovra, il Taranto sembra scendere con piglio più deciso rispetto ai padroni di casa. Ma con il passare dei minuti i rossoblù perdono lucidità e i corallini ne approfittano. Cazzarò temporeggia con i cambi e l'ingresso di Improta non migliora le cose. La Turris colpisce e quando l'allenatore ospite getta nella mischia anche Russo per tentare di riassettare il reparto avanzato ed agguantare il pareggio in extremis, la squadra di casa trova il gol del raddoppio. Una sconfitta brutta non solo per la prestazione che lascia certamente a desiderare, ma anche per come è maturata. Adesso biognerà riorganizzarsi: mercoledì allo “Iacovone” arriva il Gallipoli per la Coppa Italia, ma domenica prossima, sempre tra le mura amiche, Genchi e compagni dovranno subito rialzarsi perchè arriva il Nardò capolista (che ha allungato sui rossoblù dopo la vittoria sul campo dell'Aprilia) per il big-match della decima giornata.

PRIMO TEMPO La gara stenta a decollare nelle prime battute. Ci pensa il Taranto a regalare la prima emozione dopo dieci minuti, quando Voltasio cerca la via del gol con una botta al volo da fuori area che costringe D'Amico a respingere in tuffo rifugiarsi in calcio d'angolo. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina ancora la squadra di Cazzarò vicina alla marcatura, con una conclusione ravvicinata di Chiavazzo su cui l'estremo difensore di casa deve bloccare in due tempi. Al quarto d'ora arriva la risposta per i padroni di casa con il primo affondo di Yeboah, bravo ad involarsi sull'out mancino e mettere al centro una palla pericolosa per Tarallo, il cui tocco viene prontamente ribattuto dall'intervento di D'Angelo. Al ventisettesimo un errato retropassaggio di Voltasio mette in imbarazzo la retroguardia ionica, innescando l'intervento di Tarallo, che crea scompigllio ma viene fermato dalla buona marcatura di D'Angelo, su cui interviene in maniera dura Perrino, ammonito dall'arbitro nella circostanza. Due minuti più tardi sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi, con lo scatenato Yeboah che si presenta in velocità davanti a Pizzaleo, bravissimo nella circostanza a ribattere di forza in uscita, ribattendo con i pugni la botta dell'attaccante campano. La gara non vive di emozioni, con Turris e Taranto che cercano invano di creare varchi utili per i propri attaccanti. Scorre via così il primo tempo, fino al duplice fischio dell'arbitro che manda le squadre negli spogliatoi a reti bianche dopo un minuto di recupero.

SECONDO TEMPO Nella ripresa il Taranto sembra scendere in campo con piglio diverso. Tant'è che dopo due minuti la squadra di Cazzarò sfiora il vantaggio con una botta dal limite di Esposito ribattuta dalla retroguardia campana. Una manciata di secondi più tardi ancora i rossoblù protagonisti, con Genchi pronto a raccogliere e girare a rete di testa un traversone dalla destra di Voltasio. L'intervento di Gallo, però, è provvidenziale a salvare la Turris e liberare l'area di rigore. Al settimo ci prova Voltasio con un tentativo velleitario dalla distanza, ma la palla termina abbondantemente sopra la traversa. Al dodicesimo Pambianchi stende un avversario a metà campo. E il secondo ammonito della partita, il primo nel Taranto. Al ventesimo arriva forse l'azione più interessante dei primi sessantacinque minuti di gioco: ed è di marca tarantina, con un bel traversone di Ammirati dalla destra, su cui Genchi si inserisce perfettamente cogliendo una buona elevazione per colpire di testa. La conclusione dell'attaccante, però, è centrale e facile preda di D'Amico, che para a terra senza troppa difficoltà. Tre minuti dopo altro cross, questa volta dalla parte opposta, partito dai piedi di Guardiglio: Voltasio, al limite dell'area, è bravo a controllare e calciare al volo ma D'Amico anche questa volta è attento e blocca in presa sicura. Al ventiquattresimo arriva la seconda ammonizione in casa Taranto, questa volta all'indirizzo di Voltasio. Qualche secondo più tardi, secondo giallo anche per i corallini: lo rimedia Manzi, per fallo su Esposito. Al venticinquesimo il tecnico della Turris DI Maio opera la prima sostituzione della partita: Ferraro rileva un applauditissimo Schettino. Al minuto numero ventotto altra ammonizione tra i padroni di casa: è per Gallo, puito per un tocco di mano al limite dell'area di rigore. Ancora un cambio nelle fila campane ad un minuto dalla mezzora: Perrino lascia il posto a Senè. La risposta del tecnico del Taranto Cazzarò arriva al minuto numero trentacinque, con Improta che subentra ad Esposito. Il Taranto va in sofferenza: al trentasettesimo Tarallo sferra un forte diagonale che da l'illusione del gol, schiantandosi sull'esterno della rete. Un minuto dopo, per PocoYeboah non insacca approfittando di un'incertezza di Ammirati. Sono Pambianchi e Pizzaleo a metterci una pezza e rifugiarsi in corner. Al trentanovesimo, sul secondo calcio d'angolo consecutivo a favore, la Turris trova il gol del vantaggio con un colpo di testa facile facile di Tarallo, che salta tutto solo e insacca Pizzaleo cogliendo di sorpresa la difesa ionica. Cazzarò cerca di correre ai ripari e al quarantesimo gioca la carta Russo, dentro al posto di Manganelli. Al quarantaquattresimo standing-ovation per Tarallo, che lascia il posto a Salvatore per l'ultimo cambio in casa Turris. Al quarantacinquesimo la difesa del Taranto va nuovamente in bambola: affondo di Senè, che avanza dalla linea di fondo e mette fuori causa Pizzaleo. La conclusione viene intercettata dalla difesa tarantina, ben appostata sulla linea di porta. Il tentativo di rinvio di D'Angelo, però, è imbarazzante tanto da trasformarsi in un assist per Yeboah, che insacca a porta vuota il gol del 2-0 che chiude i conti. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro fischia la fine della partita che sancisce la prima sconfitta dei rossoblù in campionato.

Tabellino
Campionato di Serie D, Girone H – 9^ Giornata di Andata (Domenica 25/10/2015)
TURRIS-TARANTO 2-0
Reti: st 39' Tarallo (TU), 45' Yeboah (TU)
TURRIS (4-4-2): D'Amico; Gallo, Imparato, Manzi, Somma; Schettino (25' st Ferraro), Pistone, Manzo, Perrino (29' st Senè); Tarallo (44' st Salvatore), Yeboah. A disp.: De Sio, Cerqua, Gisonni, Cigliano, Mazzei, Pappadia. All.: Vincenzo Di Maio.
TARANTO (3-5-2): Pizzaleo; Manganelli (40' st Russo), D'Angelo, Pambianchi; Ammirati, Chiavazzo, Marsili, Voltasio, Guardiglio; Genchi, Esposito (35' st Improta). A disp.: Pardo, Lecce, Cimino, Fonzino, Verdone, Gori, Ibojo. All.: Michele Cazzarò.
Arbitro: Michele Ruggiero di Roma 1 (Fabrizio Civitenga di Roma 2 – Giorgio Rinaldi di Roma 1)
Ammoniti: Perrino (TU); Pambianchi (TA),Voltasio (TA), Manzi (TU), Gallo (TU)
Espulsi: /
Corner: 1-5
Recupero: pt 1', st 3'
Note: Spettatori circa 600 (di cui 8 provenienti da Taranto).