Taranto: MAP Festival, Giovanni Sollima in concerto domenica 27 giugno

In Concattedrale si esibirà il violoncellista più eseguito al mondo

Cultura, musica e spettacolo
26.06.2021 11:38

Dal “Concerto in re maggiore” di Haydn al “Concerto in fa maggiore” di Costanzi, passando per “Nirvana-Polly-Dumb-Smells like teen spirit”, per proseguire con improvvisazioni per violoncello e la sua “Terra con variazioni”. Questo e altro ancora, domenica 27 giugno alle 21.00 nella Concattedrale Gran Madre di Dio nel programma musicale “Sollima – Il suono della natura”, protagonisti il grande violoncellista Giovanni Sollima e l'Orchestra della Magna Grecia. Prosegue con successo il MAP Festival, la rassegna di Musica, Architettura e Parallelismi realizzato da Arcidiocesi di Taranto, Comune di Taranto, Orchestra della Magna Grecia, Regione Puglia e Ministero della Cultura. Tutti gli eventi in rassegna sono all’interno  della Programmazione Puglia Sounds Live 2020-2021. Un programma importante, quello del MAP Festival, realizzato anche grazie al sostegno di attività, enti e istituzioni radicate sul territorio come Concessionaria Five Motors, Banca BCC San Marzano di San Giuseppe, Ente di formazione Programma Sviluppo, Kyma Mobilità, Cantina Varvaglione 1921. Particolare ringraziamento rivolto anche a Chemipul Italiana, Azienda Serveco, Fondazione Taranto 25 e Fondazione Taranto e la Magna Grecia. E veniamo al protagonista della serata che vedremo impegnato nella duplice veste di violoncellista e direttore dell'Orchestra della Magna Grecia. Giovanni Sollima, artista di fama internazionale, è il compositore italiano più eseguito nel mondo. Collabora, fra gli altri, con artisti del calibro di Riccardo Muti, Yo-Yo Ma, Ivan Fischer, Viktoria Mullova, Katia e Marielle Labeque, Patti Smith, Stefano Bollani, Paolo Fresu, Elisa e Antonio Albanese e con orchestre, tra cui, Chicago Symphony Orchestra, Manchester Camerata, Liverpool Philharmonic, Moscow Soloists, Berlin Konzerthausorchester, Australian Chamber Orchestra, Holland Baroque Society, Budapest Festival Orchestra. Per cinema, teatro, televisione e danza, ha scritto e interpretato musica per Peter Greenaway, John Turturro, Bob Wilson, Carlos Saura, Marco Tullio Giordana, Alessandro Baricco, Peter Stein, Lasse Gjertsen, Anatolij Vasiliev, Karole Armitage, e Carolyn Carlson. La sua discografia si è aperta nel 1998 con un CD commissionato da Philip Glass per la propria etichetta Point Music al quale sono seguiti undici album per Sony, Egea e Decca. Ha riportato alla luce un violoncellista/compositore del ‘700, Giovanni Battista Costanzi, di cui ha inciso le Sonate e Sinfonie per violoncello e basso continuo per l’etichetta spagnola Glossa. Giovanni Sollima suona un violoncello Francesco Ruggeri (Cremona, 1679). Questo, nello specifico, il programma della serata: Improvvisazione per violoncello solo; F.J. Haydn, Concerto n. 2 in re maggiore; Nirvana-Polly-Dumb-Smells Like Teen Spirit; Giovanni Battista Costanzi, Concerto in fa maggiore (Allegro moderato, Andantino “piccato”, Presto); dello stesso Giovanni Sollima, Terra con variazioni. Fra gli altri appuntamenti con il MAP Festival, vi segnaliamo, intanto, So strange… so music! – La musica che si vede, mostra inaugurata giovedì mattina alla presenza di autorità civili e militari e allestita nel MArTA dall’architetto Danilo Guerricchio, curata dal maestro Piero Romano con Michele Maiellari ed Eva Degl’Innocenti, direttrice del Museo archeologico nazionale (visite fino al 3 settembre). A seguire, Le città creative, conversazione con Margherita Guccione, Fulvio Irace, Amerigo Restucci e Rainer Kern (martedì 29 giugno, Teatro comunale Fusco alle 19.00, ingresso gratuito su prenotazione); Lo splendore dell’arte, Messa dell’Incoronazione di Mozart, con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal maestro Piero Romano, il L.A. Chorus diretto da Agostino Ruscillo, Gloria Giurgola, soprano, Margherita Rotondi, contralto, Nicola Franchini, tenore, Giuseppe Naviglio, basso (mercoledì 30 giugno, Concattedrale alle 21.00, ingresso gratuito su prenotazione). E, ancora, a settembre Quadri sonori – Architettura vibrante, Composizioni originali dedicate ai luoghi della città all’interno del progetto pluriennale “Una vela tra i due mari”: prima assoluta del compositore Remo Anzovino. Lungo le vasche che costeggiano la Concattedrale Gran Madre di Dio, le originali (e luminose) installazioni artistiche urbane, opere del designer Fabio Novembre, a cura dell’architetto Danilo Guerricchio e dell’Ordine degli Architetti di Taranto, in collaborazione con l’Orchestra della Magna Grecia. Biglietti on line sulla piattaforma eventbrite (20euro, 5euro under 18). Informazioni sugli eventi: Orchestra della Magna Grecia, sedi di Taranto: via Giovinazzi 28 (lunedì/venerdì 10.00/13.00-17.00/20.00, 392.9199935), via Tirrenia n.4 (lunedì/venerdì 9.00/17.00;  099.7304422). www.orchestramagnagrecia.it

Elezioni a Grottaglie: Lacarra, ‘No alleanze fuori perimetro Centrosinistra’
Taranto: Negozio chiuso per motivi di ordine pubblico