Elezioni: Il movimento 10 Volte Meglio approda anche a Taranto
Presentata nel capoluogo ionico la lista dei candidati alla Camera
Per le prossime Politiche, anche il movimento 10 Volte Meglio approda a Taranto e provincia. Martedì mattina, c’è stata la presentazione all’Hotel Plaza, nel capoluogo ionico, alla presenza del coordinatore regionale Maurizio Maraglino Misciagna e dei candidati: Andrea Tieso (uninominale 11), impegnato nella formazione professionale, membro del direttivo Puglia Start up ed esperto di web marketing; Cosimo Sammarco (uninominale 10), laureando in giurisprudenza ed esperto del diritto internazionale degli investimenti; Luca Durante, esperto di web marketing (uninominale 8).
Il movimento, di natura trasversale, con i suoi 150 candidati in tutta Italia, è composto per l’84% da giovanissimi. La media dei candidati è di 40 anni, il più giovane ne ha 20 anni, il più anziano non più di 50.
“Siamo giovani prestati alla politica. Abbiamo scelto di chiamarci 10 Volte Meglio – ha spiegato Maraglino - perché il nostro obiettivo è quello di riuscire, nei prossimi 10 anni, a valorizzare il paese, partendo dalla creazione di nuovi posti di lavoro investendo in tecnologia, innovazione”.
Gli esponenti del movimento provengono dal mondo delle start-up, dell’imprenditoria, dellacomunicazione e del marketing, proprio come Andrea Tieso. “Dobbiamo creare – ha detto – nuove opportunità di lavoro per i giovani, attraverso corsi di formazione, che consentano di trovare uno sbocco occupazionale nel settore dell’innovazione, del digitale e del turismo: molte strutture ricettive hanno la necessità di inserire all’interno del proprio organico figure qualificate per sviluppare opportunità di business soprattutto nei mercati esteri. Come movimento stiamo già lavorando su circa 124 progetti per il sud, realizzabili con risorse già stanziate a livello europeo”.
E di innovazione nel settore dell’istruzione ha parlato Cosimo Sammarco. “Chi oggi ha vent’anni e si affaccerà al mondo del lavoro, quando ne avrà 40, avrà compiuto 18 lavori diversi, di cui 9 ancora non esistono. Per questo necessita fare coding ovvero programmazione informatica già dalla primaria e potenziare le risorse destinate alle università”. E, poi, la questione Ilva. “Accogliendo non solo i metalmeccanici, ma anche giovani e ricercatori, ha tutte le potenzialità per diventare un polo tecnologico,in grado di tutelare non solo la salute, ma anche i posti di lavoro”.
A Luca Durante, il compito di analizzare la questione dell’integrazione economica europea, “un potenziale da non dissipare. Dobbiamo ritornare a considerare l’Europa non solo come un mercato, ma anche come la fucina di una cultura e di un ideale comune; è l’Europa dell’Erasmus e delle persone”.