La ripartenza del campionato, dopo circa un mese di stop per l’emergenza “Covid-19”, non sorride al Ginosa che esce sconfitto dal “Nino Laveneziana” di Ostuni contro una diretta rivale nella corsa salvezza. Prestazione dai due volti dei biancazzurri che nel primo tempo risultano poco determinati regalando il doppio vantaggio ai brindisini, mentre nella ripresa risultano intraprendenti recuperando il risultato, ma non basta per evitare il ko. Prima frazione di marca brindisina, con l’Ostuni che va al riposo con il doppio vantaggio. Dopo una prima fase di studio, alla mezzora i padroni di casa sbloccano il risultato con Benedetti che raccoglie un traversone dalla destra e, dal limite, scarica un destro al volo che sorprende Tanzi. Il Ginosa accusa il colpo ed al 41’ Giunta, dal limite, indovina l’angolo alla destra di Tanzi per il 2-0. Nella ripresa gli ospiti entrano con una mentalità diversa ed il tecnico Pizzulli effettua subito alcune sostituzioni che cambiano il volto a match. Passano appena due giri di lancette ed il Ginosa accorcia subito le distanze riaprendo la contesa: cross velenoso dal fondo di Fumai che trova Schina impacciato e Facecchia, appena entrato, ringrazia e deposita nel sacco. I biancazzurri prendono coraggio e guadagnano terreno col passare dei minuti. Al 20’ Fumai tenta fortuna su calcio piazzato dal limite con la sfera che sfiora il montante. Gli ospiti premono ed al 23’ agguantano il pari: traversone maligno dalla destra in area dove Lovecchio fa velo per l’accorrente Pulpito il quale incorna sottomisura infilando Schina. A quel punto l’Ostuni appare in difficoltà ed il Ginosa tenta di vincere la gara. Ma nel momento migliore dei biancazzurri, al 27’ i padroni di casa, con cinismo, mettono nuovamente la freccia: sugli sviluppi di una punizione, Caruso svetta in area infilando la sfera alle spalle di Gallitelli. Gli ospiti accusano il colpo ed al 40’ incassano la quarta rete su azione di rimessa dei padroni casa, con Giunta che finalizza sottomisura realizzando la doppietta personale. Alla fine resta l’amaro in bocca per essere riusciti a riequilibrare un match che sembrava chiuso dopo la prima frazione e non aver portato a casa un risultato positivo. Ora testa a domenica prossima per cercare il riscatto al “Miani” contro il Manduria in un’altra sfida delicata in chiave salvezza, con l’obiettivo di conquistare il bottino pieno per allontanare la zona play-out. (Di Domenico Ranaldo)

OSTUNI-GINOSA  4-2

RETI: pt 30’ Benedetti (O), 41’ Giunta (O); st 2’ Facecchia (G), 23’ Pulpito (G), 27’ Caruso (O),  40’ Giunta (O).

OSTUNI: Schina, Stranieri, Damicis, Marino, Gazzoni, Chiochia, Marzio (27’ st Molnar), Giunta, Caruso (39’ st Maglie), Faccini (39’ st Molfetta), Benedetti (31’ st Angelini). A disp.: Passante, Carbone, Cardinale, Pizzolla. All. Bruni

GINOSA: Tanzi (1’ st Gallitelli), Scatigna, Donvito, Guerra, Ola, De Palma (39’ st De Carlo),  Pulpito, Romeo (42’ st Schembri), Lovecchio, Fumai, Verdano (1’ st Facecchia). A disp.: Bitettto, Tubazio, Putignano, Andrulli, Di Anna. All. Pizzulli

ARBITRO: Lorenzo Moretti di Cesena (Assistenti: Roberto Francesco Prigigallo e Dario Cascella  di Bari).

NOTE: Ammoniti Marino, Giunta e Maglie (O), De Palma e Lovecchio (G).