Basket/1^ Div: Prova di forza della Fortitudo a Carovigno
Prova di forza della Fortitudo che passa in scioltezza a Carovigno. La squadra di Costa, dopo oltre venti giorni di stop, ha aveva preparato con cura il match in terra brindisina, non fidandosi dell'ampio risultato maturato all'andata. Il coach jonico schierava subito Camerino, Amatulli, Laterza, Amoroso e D'Aversa. A referto anche il giovane Cifaldi. Maurizio Santoro, coach e dirigente della squadra carovignese, giungeva all'appuntamento con un roster ridotto all'osso, solo sette atleti in lista e quindi con rotazioni limitatissime. In quintetto partiva con Nacci, Simili, Lazillotti, Giraldi e Loparco.
Inizio scoppiettante per i ragazzi di Costa che prendevano decisamente il vantaggio (5-12) grazie al cecchino Laterza, bravo a scaldare la mano dalla linea dei 6,75 (subito due triple) ed una conclusione da due, mentre i padroni di casa si affidavano alla serata illuminata di Nacci (una tripla immediata e due conclusioni dalla media), che con Simili e Giraldi riuscivano tenersi in vita (11-20 al 10').
Nel secondo periodo, scatto travolgente dei tarantini che piazzavano subito il break di 10-0, con l'ispirato Laterza (terza tripla su quattro tentativi), il regista moto perpetuo Camerino (4 punti utili a spezzare il tentativo di alzare il ritmo dei locali), e con il lavoro oscuro di Roberti (signore dei rimbalzi difensivi), nonché con Vallelunga, elastico sprint, nelle ripartenze lanciate dai vari Camerino ed Amatulli. Il black out locale era interrotto dall'unica conclusione positiva verso il canestro ospite da parte del solito Nacci e, alla pausa lunga, la Fortitudo era avanti di 25 (13-28).
Al rientro in campo, la Fortitudo mostrava un'altra faccia della sua abilità tecnica, più incisiva e meno compassata, ma letale per la difesa locale che, oltre a caricarsi di personali, non riusciva ad opporsi ai rossoblu, chirurgici nei missili scagliati dalla media e dalla lunga distanza, in cui Laterza si dimostrava in gran vena.
L'ultimo quarto era di pura accademia per gli ospiti, con l'onnipresente Laterza, autore di quattro triple consecutive (praticamente impossibile da marcare per la difesa carovignese), con spazio e gloria per Cifaldi (bagnava l'esordio con punti, compresa una bomba dai 6,75), poi il grave infortunio al ginocchio a Lorenzo Santoro e un risentimento muscolare di Simili (costretto a stringere i denti fino alla sirena finale), decretavano la resa della New Basket e lasciavano disco verde alla corazzata jonica.
Al termine del match, grande soddisfazione tarantina, oltre che per la vittoria, per i numeri mostruosi di Laterza (26 punti con 8/10 dall'arco), per l'esordio di Cifaldi, per la mano vellutata di Camerino (10 punti, ma abile regista e spaccadifesa con i suoi micidiali coast to coast), soprattutto nel lavoro oscuro di Roberti (nei rimbalzi offensivi e difensivi), ma anche per i sempre "presenti" Amatulli, Amoroso, D'Aversa, De Michele, Barisciano e Vallelunga, abili nell'addomesticare il gioco avversario.
Riconquistata la vetta solitaria, con alle spalle un'ammucchiata composta da Massafra, Martina e Cisternino, i ragazzi di Costa sono attesi, sabato prossimo, in casa la Palafiom (ore 20,15), da un altro banco di prova contro l'Eden Boys Statte, capace di creare non pochi grattacapi al Cisternino, uscito vittorioso dal campo stattese, per soli cinque punti.
New Basket Virtus Carovigno - Fortitudo Taranto 32-84
(11-20, 13-38, 19-62)
Carovigno: Simili 5, Nacci 16, Lorenzo Santoro, Lanzillotti 7, Giraldi 2, Loparco, Marra 2. All. Santoro).
Taranto: Amatulli 2, Laterza 26, Camerino 12, Barisciano 2, Amoroso 10, De Michele 1, Roberti 16, D'Aversa 3, Cifaldi 5, Vallelunga 7. All. Costa.
Arbitri: Protopapa e Tateo di Brindisi.
Note: parziali 11-20, 2-18 (pt 13-38), 6-24, 13-22 (st 19-46).