Leporano: ‘Lo sport siamo noi’, opportunità di crescita per i più piccoli
(Di Fabio Dal Cin) Domenica 4 luglio, nella baia “del pescatore”, piccola perla quasi nascosta a pochi chilometri da Taranto, decine di bambini di età compresa tra i 6 e i 14 anni, motivati dal desiderio di vivere lo sport e il mare, si sono dati appuntamento per aderire al progetto “lo sport siamo noi”, una bella iniziativa supportata da diversi enti di promozione sportiva nazionali quali CSEN, AICS, ACSI, LIBERTAS. La missione di “Lo sport siamo noi” è quella di avviare alla pratica sportiva bambini di età compresa tra i 6 e i 14 anni, con particolare riguardo verso coloro che presentano fragilità socio-economiche e risiedono nei piccoli Comuni italiani. Nel perseguire questo obiettivo generale i citati Enti di promozione sportiva, in consonanza d’intenti con le amministrazioni comunaliche aderiscono all’iniziativa, promuovono le attività sportive valorizzando le aree e le infrastrutture pubbliche del territorio per incentivarne l’utilizzo da parte di tutti. Il progetto, che abbraccia oltre 150 Comuni Italiani (sotto i diecimila abitanti) supportati dai Comitati Provinciali e dalle associazioni e società sportive (circa 540) coordinate dagli Enti di promozione sportiva,consente di organizzare attività motorie di tipo multidisciplinare in spazi pubblici, anche in maniera integrata con iniziative culturali e ambientali, per la valorizzazione dei beni culturali di un territorio, nonché per la promozione della responsabilità condivisa nella gestione dell’ambiente comune. È con questa premessa che tanti bambini del comune di Leporano (Ta) – amministrazione che ha supportato l’evento – animati dalla passione per il mare, dalla curiosità di conoscerne i segreti e dall’istinto d’avventura, indossato il previsto giubbotto di salvataggio, hanno appreso le prime nozioni del SUP, acronimo di “Stand Up Paddle”. Il SUP ha visto negli ultimi anni attrarre centinaia di tarantini e turisti alla scoperta di un modo nuovo e semplice di apprezzare le bellezze delle nostre coste e la limpidezza delle acque. Permette di “passeggiare” sul mare stando in piedi su una grossa tavola e remando con l'apposita pagaia (mai chiamarlo remo, gli addetti ai lavori non ve lo perdonerebbero!), oltre la disciplina, è quasi una filosofia di vita basata su meditazione, relax e allenamento fisico. Ad introdurre i piccoli atleti in questo mondo meraviglioso sono stati i tecnici della Associazione Sportiva Dilettantistica (ASD) “Surfing Time”, i quali, sotto lo sguardo attento del Sindaco di Leporano, Vincenzo Damiano, dell’assessore allo sport, Danilo Secondo e del coordinatore locale dell’attività, Vittorio Cazzato, hanno raggiunto l’obiettivo più nobile: far divertire e sorridere i bambini. Per un attimo le nuvole dell’emergenza epidemiologica si sono dissolte, si torna a vivere, ad essere solidali verso il prossimo e ad avvicinarsi con rispetto all’ambiente marino.