Taranto: La Cozzetta dello Sport di Taranto-Foggia 2-0
(di Carmine Caputo) Madò come è fatto grande tuo figlio, non lo riconoscevo, e tua moglie come sta? Sempre là abitate? La prima mezz’ora serve ai tifosi del Taranto per acclimatarsi e rivedere dopo anni i vecchi amici. Secondo alcune fonti, alcuni di loro mancavano da talmente tanto tempo che prima di raggiungere lo stadio hanno girato in via Cesare Battisti alla ricerca dello Stadio Mazzola.
Il Taranto nel primo tempo mette subito in pratica una delle regole d'oro di Capuano: se nessuno gioca a calcio nessuno perde.
Antonini è talmente padrone dell'area che il Comune sta pensando ad una concessione demaniale.
Peralta appare appesantito. È che dopo il tentato omicidio da parte di Calvano ha preferito indossare il giubbotto antiproiettile.
Siamo a settembre ma sembra calcio d'estate, anche perché nel terreno dello Iacovone c'è più sabbia che erba. Se a Vannucchi dessero paletta e secchiello almeno avrebbe qualcosa da fare.
Il telecronista è convinto che Antonio Romano sia il capitano del Taranto. Quando nel secondo tempo viene sostituito, dopo un attimo di comprensivo disorientamento, decide che in realtà Antonio Ferrara è Antonio Romano che tra un tempo e l'altro ha cambiato maglietta, il burlone.
Kanoute ha così tanta birra in corpo che alla Heineken di Massafra sono costretti a giustificarsi con un comunicato stampa per spiegare che loro non c'entrano.
A fine partita Capuano passa a salutare la Curva Nord, due geometri accanto a lui intanto prendono le misure: servono per il monumento da allestire in Piazza Ebalia.