Con il Vieste, il Castellaneta giocherà spensierato, come conferma a Blunote il giovane Cosimo Greco partendo dal momento della compagine biancorossa: "Purtroppo abbiamo pagato le molte amnesie su calci da fermo. Le cose non vanno per niente bene in questo periodo e siamo un po' demotivati. Serve più fortuna e cinismo, ma soprattutto maggiore cattiveria agonistica".

L'UMORE: "La quasi certa retrocessione non ci demoralizza: siamo sempre presenti agli allenamenti e giochiamo spensierati visto che non abbiamo più nulla da perdere a differenza delle altre compagini che ci dovranno affrontare".

IL VIESTE: "Si tratta di una formazione che da due-tre anni si ritrova ai vertici della graduatoria: un'ottima squadra con un gran collettivo. Occhio ad Augelli che è molto pericoloso. All'andata perdemmo a causa del solito calcio da fermo. Proveremo a fermare la loro corsa".

LA GARA: "Mi aspetto un match corretto e tranquillo, in cui emergerà la voglia dei giovani".

IL CAMPIONATO: "L'arrivo di grandi calciatori in alcune squadre è dovuto alla situazione economica ottimale delle prime della classe. Purtroppo il Castellaneta non poteva permetterselo. Anche il Grottaglie, che ci ha recuperato sei punti, ha comprato calciatori di grande spessore".

In foto, al centro, Cosimo Greco