Moi deciso: "La Vibonese a Taranto non si accontenterà"
Morale alto in casa Vibonese. Il successo in rimonta conseguito domenica ai danni del Catanzaro ha rilanciato le ambizioni di salvezza dei calabresi, i quali, dopo otto risultati utili consecutivi, vedono addirittura la possibilità di evitare i playout: la permanenza diretta è ora lontana 4 punti. E a Taranto vorrebbero naturalmente continuare questa eccezionale rimonta...
A fare da portavoce alle rinnovate speranze dei rossoblù è Davide Moi, nell'intervista rilasciata al sito ufficiale del club. “Contro il Catanzaro – ricorda – abbiamo dimostrato a tutti, per primi a noi stessi che nel calcio non contano soltanto le qualità tecniche e tattiche, ma anche la forza del gruppo. Nel secondo tempo non era facile sullo 0-1 rientrare in campo e provare a vincere. Una conferma per tutti che la Vibonese è viva”.
Sulla salvezza diretta, si affida alla matematica: “Abbiamo ancora percentuali di riuscita, vogliamo giocarcele fino in fondo. Senza fare calcoli, andiamo a Taranto a fare la nostra partita. Ci teniamo a fare bella figura anche perché il mister è un ex (Campilongo, n.d.r.) e con maggiore sacrificio e maggiore attenzione possiamo farcela”.
Gli applausi finali che i tifosi del Catanzaro gli hanno rivolto sono così commentati: “Mi hanno fatto piacere, segno che si sono ricordati di ciò che ho dato per quella maglia, in termini di attaccamento e sacrificio. Nel calcio non contano solo i soldi, ma anche queste soddisfazioni”.