Basket/U16: Fase Silver, la Fortitudo Taranto si ferma in semifinale
24 Maggio 2016. Data storica per la Fortitudo Taranto quando , alle ore 15.00, da Viale Unicef, l'autobus con a bordo i partecipanti alla prima esperienza di un match di final four regionale , si avviava alla volta di Foggia, sede designata dell'evento. In questa trasferta, preparata nella settimana precedente, in cui si i rossoblu avevano, tra l'altro, giocato l'ultimo incontro del girone contro il Tricase, albergavano, nella testa e nei cuori dei ragazzi fortitudini, diverse sensazioni e stati d'animo, per la partecipazione, ad un evento che, per alcuni di loro, rappresentava una prima assoluta. Lo staff tecnico, come d'altronde nei campionati giovanili, nel Palazzetto "Russo" del capoluogo dauno, non avendo notizie certe sulla consistenza degli avversari, si affidava al quintetto standard composto da Pavone, Santamato, Caracciolo, Russo e Bolognino. Coach Bartolotta, esperto e navigato condottiero del club foggiano, al cospetto del pubblico amico, opponeva agli jonici il pentagono articolato da Dimmito, Gramazio, Zagni, Virgilio e Consalvo. Agli ordini dei signori Bucci di Corato ed Anselmi di Ruvo, alla presenza di un buon pubblico, con una discreta rappresentanza tarantina (circa una quarantina di supporters, giunti dal capoluogo jonico), il match, nelle battute d'esordio, vedeva la squadra jonica, una volta svanito il logico timore per avvenimenti di questo tipo, lasciare a Russo il compito di rompere il ghiaccio con i primi due punti, successivamente, i locali, infilavano una serie di triple, di portata chirurgica, con Virgilio (due missili dai 6,75), Consalvo e Dimmito (una tripla, a testa), utili a portarli in vantaggio. Nonostante una serie di errori , nelle conclusioni dalla media, alcuni rimbalzi offensivi errati , recuperati dalla difesa dauna, il tabellino dei falli, praticamente immacolato, consentiva agli ospiti di rimanere ancorati al match e chiudere in svantaggio di cinque punti (11 a 16). Nel secondo periodo i padroni di casa, spinti dal caloroso pubblico amico, lasciavano nelle mani di Consalvo (autore anche di una tripla), Virgilio (anch'egli , tripla chirurgica) e Zagni, il compito di sgretolare il muro difensivo degli jonici che si caricavano di personali, ma, soprattutto, l'imprecisione ed un black out imprevisto, davano ai dauni la possibilità di andare, all'intervallo lungo, in vantaggio di venti punti (35 a 15). Al rientro in campo, per la disputa del terzo quarto, i tarantini, non avendo nulla da perdere, tentavano di rientrare in gara ed ingaggiavano un duello con i locali, punto a punto, che però partoriva la riduzione dello svantaggio di ulteriori quattro punti, per il gap di - 16 (34 a 50). Partita conclusa? Il divario netto, a favore dell' Eurobasket, lo faceva pensare e il periodo conclusivo, giocato, sia sull'orgoglio che sul filo della tensione nervosa, partoriva l'ennesimo quarto combattuto, ma i padroni di casa riuscivano, con molta bravura, a contenere i tarantini che dovevano arrendersi e subire il passivo finale di - 19 (43 a 62). La gioia finale, contenuta, ma dovuta, tra i padroni di casa, faceva da contraltare al pizzico di amarezza dei fortitudini, consapevoli di essere stati superati da un'ottima squadra, molto robusta, agile e, soprattutto, dotata di tanta precisione nel tiro da tre e, fattore da non sottovalutare, esperienza al punto giusto in questi campionati giovanili. Ora la Fortitudo, continuerà la preparazione, in questa coda conclusiva dell'annata sportiva, per la partecipazione al Torneo "Mare vivo" di Giulianova che si disputerà nella cittadina abruzzese dal 22 al 26 giugno prossimi, classica kermesse, a livello nazionale, per l'Under 16, ed ultimo atto di questa prima stagione agonistica giovanile del neofita club di Via Emilia.
TABELLINO SEMIFINALE N° 2
Eurobasket Foggia - Fortitudo Pallacanestro Taranto 62 - 43 (16 -11, 19 - 4) (1° tempo 35 - 15) (15 -19, 12 - 9) (2° tempo 27 - 28)
Eurobasket: Giannelli 1, Dimmito 20, Vasciaveo 4, Ercolino 4, Musci 2, Gramazio 3, Zagni 7, Virgilio 15, Ciccorelli, Delli Noci, Consalvo 6, Cavalera. (All. Giovanni Bartolotta).
Fortitudo: Polito, La Gioia 1, Malvasi, Pavone 6, Santamato 3, Cavallera, Russo 14, Matichecchia 2, Papa 1, Caracciolo 8, Bolognino 8, Mandile. (All. Giulio Caricasole).
Arbitri: Alessandro Bucci di Corato (Bari) e Francesco Anselmi di Ruvo di Puglia (Bari).