Uno spot contro la discriminazione. Essere se stess* atto di normalità

Un messaggio di speranza per la comunità LGBTQAI+

Spot C.A.D. Mo.N.Di.
CRONACA
17.07.2024 19:04

Un toccante e sincero spot ricorda a tutte le persone LGBTQAI+ che subiscono discriminazioni a causa del loro orientamento sessuale o della loro identità di genere, che non sono sole. Questa nuova iniziativa, ideata per aumentare la visibilità del lavoro del C.A.D. Mo.N.Di., è realizzata grazie a Re.Sa (Rete di Salvataggio), un progetto sostenuto da Fondazione CON IL SUD e promosso dall’Aps Sud Est Donne, in collaborazione con Mixed LGBTQAI+, la Coop. Solidarietà e Rinnovamento e il Centro Antiviolenza Riscoprirsi.

Ogni giorno, migliaia di persone sono vittime di violenze e discriminazioni per la loro identità di genere o orientamento sessuale. In un Paese ancora privo di una legge contro l'omobilesbotransfobia, il C.A.D. Mo.N.Di lancia in Puglia un innovativo servizio per sostenere persone gay, lesbiche, bisessuali, trans*, intersessuali, vittime o potenziali vittime di discriminazione, violenza o maltrattamento. Le persone in condizioni di particolare vulnerabilità possono chiamare, 24 ore su 24, ai numeri 3201125749 (per le province di Bari e BAT) o 3202164992 (per le province di Brindisi e Taranto) per ricevere ascolto e sostegno psicologico, sociale e legale.

"La discriminazione – spiega Rosangela Paparella, Coordinatrice del C.A.D. Mo.N.Di – si manifesta in diversi modi e richiede interventi variegati: dall'ascolto al supporto psicologico, medico e legale. Spesso le persone discriminate non sanno a chi rivolgersi. Con il nostro centro e il servizio telefonico sempre attivo, puntiamo a fornire le prime forme di intervento e a orientare verso un percorso di sostegno più lungo. Siamo orgogliosi di essere tra i primi in Italia a offrire questo tipo di servizio, sperando che possa diventare un modello e dare un aiuto concreto a chi ne ha bisogno".

Il progetto è accompagnato dal primo spot realizzato in Italia per un Centro Anti Discriminazione, creato dall'Agenzia di comunicazione Moscabianca e ora disponibile su tutte le piattaforme social. "In un mondo ideale – spiega Claudio Mineccia, direttore creativo di Moscabianca e vicepresidente dell’associazione Mixed LGBTQAI+ – essere sé stessi non è un atto di coraggio, ma di normalità. Questo è il claim della campagna, con attori e attrici attivisti che hanno condiviso le loro storie e la loro quotidianità. Il contributo di tutti ha permesso di creare uno spot autentico, che racconta la quotidianità di molte persone e riconosce il peso di ogni atto di violenza. Il C.A.D. vuole creare uno spazio di ascolto e sostegno, dove nessuno si senta solo nell'affermare sé stesso".

Lo spot è visibile al link: [https://youtu.be/RedCuOskDPU](https://youtu.be/RedCuOskDPU).

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