Una bella e calda giornata primaverile ed una pista molto veloce ha consentito oggi pomeriggio nella riunione del Paolo VI a sei vincitori sulle sette corse in programma di migliorare il proprio record della carriera.

Paradossalmente proprio nel clou, la corsa più qualitativa, il vincitore non scendeva sotto il proprio limite cronometrico. Il successo andava ad Ulisse Grif, favorito al gioco, affidato da Luca Fierro ad Antonio Di Nardo, che sfilava su Udine Cas dopo 300 metri, e si manteneva in vantaggio sino al traguardo lasciando uno straordinario Upset Grif al secondo posto, autore di giro finale al largo, davanti ad Udine Cas. Il riferimento cronometrico del vincitore era di 1.13.6.

Non solo il centrale andava ad Antonio Di Nardo e Luca Fierro, ma anche la sesta corsa grazie a Vil Down Chuc Sm, che si imponeva all’ottima media di 1.15.7, precedendo proprio il compagno di training Vajan Zack, guidato personalmente da Luca Fierro.

Il trainer campano chiudeva in bellezza questo pomeriggio grazie al bel primo piano di Viren Lasse, in chiusura di programma. Malgrado un’andatura rivedibile il figlio di Algiers Hall, che rientrava da ottobre, siglava questa prova con percorso interamente all’attacco di Vinella, fallosa sulla curva finale, per passare e fare passerella da 1.17.6.

Andiamo a leggere gli altri “eccessi di velocità”, iniziati con Virus Cas, in apertura di convegno, a media di 1.15.0, con Ciro De Cristofaro in sulky; poi Uragano Luis, interpretato da Ciro Ciccarelli, con un percorso di rimessa rifinito da 1.13.6; ancora Triller Bio, con Cosimo Fiore in sulky, che sfilava dopo 500 metri e resisteva all’attacco di Tiago Starlight, trottando in 1.13.2. Infine toccava ad Urukai Photo, con Angelo Zizzi, che metteva tutti d’accordo eguagliando il proprio record che era di 1.14.6.