Il Taranto sembrava un capitolo chiuso. Dopo le precedenti esperienze da allenatore, trascorse tra la pecarietà societaria di Pieroni e le ingerenze di D'Addario, Franco Dellisanti ci aveva messo una pietra sopra, pur sperando, un giorno, di poter dimostrare il suo vero valore, quello che solo la sua città, Taranto, non è mai riuscita ad apprezzare fino in fondo. E siccome al cuore non si comanda, quando è arrivata la chiamata di Elisabetta Zelatore, "Franchino" non ha battuto ciglio: "Sono molto contento e pronto a intraprendere questa nuova esperienza professionale – ha detto a tarantofc.it -. Ringrazio il presidente Elisabetta Zelatore e l'avvocato Antonio Bongiovanni che mi hanno determinato a iniziare un nuovo cammino sportivo in rossoblù, ho deciso di ripartire esclusivamente per un atto di stima ed amicizia nei loro confronti. Non nascondo che è un momento particolarmente emozionante per il sottoscritto. Sono “nato” calciatore del Taranto e ho avuto l'opportunità di allenare in passato il club conoscendo molto bene l'ambiente sportivo ionico.  Siamo già al lavoro con la presidenza e Aldo Papagni, a cui mi lega un forte rapporto di stima e amicizia, e abbiamo il giusto tempo per un'adeguata programmazione sportiva. Sarà un Taranto contraddistinto da competenza e altissima moralità. Punteremo a un calcio bello, pulito, in grado di dare lustro alla splendida tifoseria tarantina che merita solo grandi palcoscenici”.