Un buon Taranto non va oltre il 2-2 sul delicatissimo terreno di San Severo: un pareggio contraddistinto, anche, da qualche svista arbitrale che il direttore Gino Montella, a Blunote, commenta così: "Dovevamo mostrare maggiore cinismo che ci avrebbe permesso di chiuderla: sull'1-2 abbiamo avuto diverse occasioni che non sono state finalizzate. Poi, ancora una volta non ci è stato dato un rigore netto: non ci nascondiamo dietro questo. Adesso le ambizioni sono quelle di classificarci nella miglior posizione possibile".

IL FATTO: "Non posso giudicare l'episodio di violenza accaduto al nostro ds perchè non ero presente: una cosa è certa certe cose non devono verificarsi. Servirebbe un po' d'attenzione in più Il calcio è eleganza e noi come Taranto vogliamo essere riconosciuti soltanto per eventi sportivi".

PROMOZIONI: "Ho già proposto una nuova promozione per agevolare i tifosi a venire allo stadio: l'ho girata al presidente Giove che ha chiesto qualche ora per valutarla. Continueremo a cercare di riportare entusiasmo in città e ad ottenere il miglior piazzameto. Poi in estate mai dire mai...".

RIPESCAGGIO: "Siamo vigili ad ogni situazione che cercheremo di cogliere al volo. Si presume che undici squadre dovrebbero fallire. Ovviamente sono solo supposizioni. L'unico rischio, ma non credo, è quello del blocco dei ripescaggi".

LA CLASSIFICA: "Beh, anche se avessimo vinto la distanza dal Potenza sarebbe rimasta immutata. Siamo comunque contenti perchè con Giove si sta compiendo una sorta di miracolo: abbiamo recuperato posizioni e tanti punti. Possiamo e vogliamo solo migliorare questa graduatoria".

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