Ghirelli: ‘Si promosse dalla D, blocco retrocessioni in C’
Il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, intervenuto a tuttoturris, ha ribadito alcune linee guida in merito alle decisioni che verranno nella Lega Pro: "Promozioni? C’è anche l’indicazione della Uefa, che esorta a premiare il merito sportivo maturato fino all’interruzione della stagione, qualora non si possano portare a termine i campionati...”. Sulle promozioni dalla D e il blocco retrocessioni in terza serie: "Le Noif prevedono 9 promozioni dalla serie D alla Lega Pro e nessuno ha mai pensato di metterle in discussione. E’ una sciocchezza anche solo pensare il contrario. La proposta del blocco delle retrocessioni in Lega Pro nasce dal fatto che queste ultime, a differenza delle promozioni dove c’è una differenziazione molto più netta di classifica tra le prime e le altre, rappresentano una situazione complicatissima da sbrogliare. Faccio l’esempio del Rimini, ultimo in classifica del girone B, che ha gli stessi punti della squadra che lo precede, con 12 giornate ancora da disputare, con la differenza importante che una squadra retrocede direttamente e l’altra disputa i play-out. Questo per dire che, senza il blocco delle retrocessioni, rischiamo una marea di ricorsi che potrebbe tenerci fermi fino al prossimo anno”. Sulle agevolazioni ai club in vista del prossimo campionato di C: “Non ci sarà la fideiussione, la garantiamo noi senza che questa incida sui contributi che spettano alle varie squadre, sia nella tempistica che nella quantità degli stessi. Gli stessi contributi verranno trattenuti solo a quelle società che eventualmente non dovessero pagare per saldare i debiti contratti. Poi abbiamo rinviato di un anno la scadenza dei criteri infrastrutturali per gli stadi che andavano adempiuti entro quest'anno”.