Olimpiadi: Terzo oro azzurro, Campriani-bis nel tiro a segno
Difendeva l'argento olimpico di Londra, ma scrupoloso e maniacale com'è il fiorentino ha voluto fare di più. Accontentarsi non fa parte del suo dizionario. Quattro anni fa Niccolò Campriani nella carabina vinse l'argento, questa volta è oro. Il professore, come è soprannominato il 28enne ingegnere fiorentino, è un predestinato: pluricampione europeo, ha una cultura del lavoro e del dettaglio maniacali, tanto da svolgere uno stage in Ferrari per studiare in prima persona le tecnologie della Rossa da esportare alla sua carabina.
In finale ha dominato, imponendosi con 206,1 punti sull'ucraino Serhiy Kulish (204,6) e il russo Vladimir Maslennikov (184.2). Per Niccolò si tratta del secondo alloro olimpico dopo il titolo conquistato ai Giochi londinesi nella tre posizioni 50 metri.
(gazzetta.it)