Ennesima vigilia di passione per il Taranto. Con una rosa ridotta all'osso tra addii, infortuni e squalifiche, Salvatore Ciullo e i suoi si giocano a Melfi l'ultima possibilità per agganciare il treno playout e continuare a sperare in una salvezza che solo un mese fa sembrava molto vicina. E i problemi non mancano visto che il tecnico di Taurisano deve fare i conti con le condizioni precarie di Kevin Magri e Nikita Contini: il primo è alle prese con un affaticamento muscolare, il secondo lamenta un'infiammazione al tendine rotuleo, retaggio di una botta rimediata in allenamento. Ciullo, che non sa più a che santo votarsi, deciderà solo qualche ora prima del match se mandarli in campo o meno. In preallarme De Toni e Benedetti: se dovessero scendere in campo, per loro si tratterebbe del debutto stagionale. Per la sfida spareggio con il Melfi, mancheranno gli "ammutinati" Maurantonio, Stendardo e Altobello, gli squalificati Nigro e Di Nicola e gli infortunati De Giorgi e Pizzaleo.

FORMAZIONE Solo un dubbio per Totò Ciullo, che deve decidere chi schierare nel tridente d'attacco tra Emmausso, decisamente sotto tono nelle ultime due uscite, e Alessio Viola. Quest'ultimo sembra favorito. Tornano dal 1' Lo Sicco, Maiorano, Magnaghi, Balzano e Som. Il Taranto anti Melfi, poter essere il seguente: Contini (o De Toni) tra i pali; Balzano, Magri (o Benedetti), Pambianchi e Som in difesa da destra a sinistra; Maiorano, Guadalupi e Lo Sicco in mezzo al campo; Potenza, Magnaghi e Viola (o Emmausso) in attacco.