Taranto: Silvestri, ‘Sfidiamo il Casarano nel nostro momento migliore’
Il difensore: ‘Condizione fisica e mentale ottimale per uno scontro diretto’
(Di Ludovica Maiuri) Arrivato da poco più di una settimana dall’Acireale, il difensore centrale Amedeo Silvestri ha esordito in maglia rossoblù nel recupero della 12esima di campionato contro il Portici. Fratello di reparto e di sangue di Luigi Silvestri (Avellino), il palermitano si è fatto conoscere ai microfoni di “Rossoblu85” nella sua timidezza, caratteristica che gli si addice solo fuori dal campo, secondo le sue dichiarazioni. Partito da titolare per le assenze di Gonzalez e Guastamacchia, Silvestri non ha fatto rimpiangere i suoi compagni : “Quando saremo tutti disponibili, sarà l’allenatore a valutare chi portare in campo. Il nostro compito è quello di farci trovare sempre pronti“. L’accoglienza della squadra: “Indossare la maglia del Taranto è una grossa responsabilità. Il mio esordio è stato facilitato dallo spirito di squadra che è emerso dal primo momento che ho messo piede nello spogliatoio, e molto del merito va attribuito al capitano Marsili“. Su Nicolas Rizzo: “Ci ho giocato assieme nell’Acireale, i numeri parlano per lui. Ha grande qualità e fantasia, le sue giocate sono imprevedibili. È un trequartista atipico che fa dell’estro la sua arma migliore. Quando sta bene, nel dribling ti fa secco. È un calciatorè versatile che non può essere etichettato ad un preciso punto del campo“. Sul Casarano: “Ha tante prime donne, e questo potrebbe spiegare il motivo per cui non abbia ancora spiccato il volo in classifica. Non è facile amalgamare in un gruppo delle forti individualità. Questa sfida arriva nel nostro momento migliorè: a Portici ho visto una squadra in forma e consapevole dei propri mezzi. Non c’è situazione fisica e mentale migliore per affrontare uno scontro diretto”.