Serie C: Prato ricorre contro Figc per il ripescaggio
Il Collegio di Garanzia dello sport ha ricevuto un ricorso da parte del Prato contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC). "Il ricorso - si legge - riguarda l'impugnazione della delibera del Commissario Straordinario della FIGC, pubblicata sul Comunicato Ufficiale n. 42 del 3 agosto 2018 e trasmessa, a mezzo P.E.C., al club toscano in pari data, con la quale e' stata respinta la domanda di ripescaggio nel Campionato di Serie C 2018/2019, presentata dalla ricorrente nei giorni 25 e 26 luglio 2018, nonche' di tutti gli atti presupposti, connessi e/o conseguenti al gravato provvedimento, con precipuo riguardo sia alla relazione negativa della Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi del 31 luglio 2018, inviata alla Segreteria Federale il 3 agosto 2018, sia, ai soli fini sportivi che qui interessano, alle comunicazioni del Sindaco di Prato, inoltrate alla predetta Commissione ed alla Lega Italiana Calcio Professionistico il 24 ed il 26 luglio 2018, concernenti l'asserita revoca della disponibilita' dello Stadio Comunale "Lungobisenzio", precedentemente concessa alla menzionata Societa' per la disputa delle gare del Torneo di Serie C, nella stagione 2018/2019". La ricorrente chiede al Collegio: di accertare e dichiarare l'illegittimita', l'erroneita' e/o l'infondatezza della delibera impugnata, con la quale e' stata respinta la domanda di ripescaggio nel Campionato di Serie C 2018/2019 presentata dalla stessa societa' ricorrente, nonche' di tutti gli atti presupposti, connessi e/o conseguenti al gravato provvedimento; per l'effetto, di annullare la decisione impugnata e di disporre l'immediata ed incondizionata ammissione della A.C. Prato S.p.A. al Campionato di Serie C 2018/2019, previa concessione alla stessa della relativa Licenza Nazionale.