Grottaglie: PD Interroga amministrazione su abbattimento alberi
Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Grottaglie, rappresentato da Francesco Donatelli e Ciro Petrarulo, ha presentato un'interrogazione urgente al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale riguardo all'abbattimento degli alberi lungo Viale Matteotti. I consiglieri denunciano quella che definiscono una continua devastazione del verde pubblico, che potrebbe condurre a una pericolosa desertificazione della città.
Gli esponenti del PD ricordano i numerosi abbattimenti avvenuti in diverse zone della città negli ultimi anni: 76 alberi in Via Partigiani Caduti, 85 in Via Madonna di Pompei, 41 in Piazza Verdi, solo per citare alcuni esempi. Nonostante le promesse dell'amministrazione di sostituire gli alberi abbattuti, i consiglieri sottolineano come la mancanza di adeguata manutenzione delle nuove piante abbia spesso portato alla loro morte prematura, aggravando ulteriormente la situazione.
In particolare, Donatelli e Petrarulo evidenziano la contraddizione tra l'operato dell'amministrazione e l'impegno sottoscritto dal Sindaco nel Piano di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC), che prevede la riduzione delle emissioni inquinanti del 55% entro il 2030. Gli esperti raccomandano infatti di incentivare la creazione e il mantenimento delle aree verdi per combattere i cambiamenti climatici, mentre a Grottaglie si assiste all'abbattimento di numerosi alberi.
L'interrogazione solleva anche la questione della Pineta Frantella, distrutta da un incendio due anni fa, chiedendo spiegazioni sulle cause e sulle azioni previste per il suo ripristino. Inoltre, i consiglieri chiedono chiarimenti sull'utilizzo dei 100.000 euro stanziati nel luglio 2022 per il verde urbano, che includevano operazioni di reimpianto e nuove piantumazioni.
Con questa interrogazione, il Gruppo Consiliare del PD chiede di fermare immediatamente l'abbattimento degli alberi e di fare chiarezza sulle reali motivazioni dietro queste azioni, invitando l'amministrazione a rispettare gli impegni presi in materia di transizione energetica e climatica.